Renzo Rosso gongola: «Che energia e passione questo Bassano!»
Domenica 8 Dicembre 2013 alle 20:40 | 2 commenti
Il due a zero con il quale il Bassano schianta la Torres regala mille sorrisi in casa giallorossa. Il primo e più importante arriva subito dopo il triplice fischio finale. Renzo Rosso gongola osservando il suo Soccer Team ancora ed incredibilmente in vetta alla classifica. Berrettoni commenta: «Speriamo di regalare al patròn ancora tante soddisfazioni, ci auguriamo che a giugno decida di continuare a fare calcio». Segui i servizi sul Bassano su SporTelevision (canale 193 3 streaming),  di seguito il palinsesto aggiornato (clicca qui)
RR è braccato dai tifosi in festa che gli urlano «come si fa a non amare un Bassano così, dia un futuro a questo sogno». Lo sguardo del patòn brilla di soddisfazione, lui stesso ammette quanto pazzesco e imprevedibile sia questo sport: «È entusiasmante osservare che quest’anno con poche risorse riusciamo a tirar fuori così tanta energia – e mentre parla la squadra corre sotto la tribuna per raccogliere i meritati applausi dei suoi sostenitori –. Giù il cappello davanti a quello che stiamo costruendo, fa tanta passione». La formazione più giovane dell’era Diesel è una squadra capace di correre per 95’ con tanta fame: «Si, questo è l’aspetto che è mancato di più in alcune stagioni precedenti. Forse ci si cullava troppo sugli allori, la coscienza di far parte di un gruppo industriale troppo importante non ha spronato a sufficienza, almeno non abbastanza alcune coscenze. Oggi che l’intenzione sarebbe quella di chiudere vediamo invece energia e stimoli pazzeschi. Non lo so, vedremo. Berrettoni? Straordinario».
Il Genio. Chiamato in causa Emanuele Berrettoni va dritto al sodo: «È il secondo o terzo sorriso che siamo riusciti a strappare al nostro patròn. Noi cercheremo di continuare così, con questa intensità e voglia di lottare per la maglia, la città e la società . Se alla fine dell'anno riusciremo a fargli cambiare idea bene altrimenti non potremmo rimproverarci niente». Tornando alla partita il numero 10 ammette alcune difficoltà che esaltano ancor di più il successo: «Si è trattato di una partita difficile perché l'avversario di oggi era veramente tosto da affrontare. Stiamo facendo meglio del previsto, la squadra ha acquisito un pizzico di maturità in più rispetto ad inizio stagione e la partita di oggi è lo specchio di questo andamento molto positivo. Se giocando meno bene come anche a Castiglione riusciamo a portare a casa i tre punti vuol dire che questa squadra ha dei valori importanti, voglia di sacrificarsi e di lottare. Petrone ha azzeccato la mossa giusta? Il mister per noi è un valore aggiunto, sopratutto quest'anno che la squadra è molto giovane. Ha questo grandissimo pregio che pochi allenatori in categoria hanno che è la capacità di leggere le partite. Avere uno così dalla tua parte è fondamentale».
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Foto Roberto BoscaÂ
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