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Mattia Proietti chiama a raccolta il popolo giallorosso per una volatona da vivere fino in fondo. Al termine del campionato mancano otto partite, il Bassano ha un buon margine per tagliare per primo il traguardo ma per tenere un buon margine di sicurezza sugli inseguitori sarebbe quantomeno opportuno continuare un buon ritmo nel prossimo mese: «Vincere il campionato sarebbe una cosa straordinaria – spiega il centrocampista scuola Juventus – siamo tutti molto concentrati su questo e state certi che non ci rilasseremo finché non ce l’avremmo fatta».

La prossima partita, in quel di Alessandria, stimola e non poco il giovane e gagliardo gruppo allenato da Petrone. I giallorossi fuori casa hanno arrancato con Bra, Castiglione e Bellaria ma viceversa hanno ben figurato contro Porto Tolle, primo tempo col Real Vicenza, Renate ma soprattutto a Mantova, Cuneo e Rimini. Guarda caso tutti avversari di blasone e in stadi importanti. Nel mezzo anche le battute a vuoto a Ferrara e Forlì ma si tratta di match condizionati in maniera determinante dagli episodi. Insomma la priorità, come sempre ma stavolta in particolare, è riuscire ad avere un approccio alla partita casalingo e continuare con una prestazione all’altezza della capolista: «Fuori casa abbiamo faticato maggiormente a raccogliere tanti punti quanti in casa – conferma Proietti – non c’è un motivo specifico ma state certi che andiamo ad Alessandria per vincere. Noi non siamo nati per gestire anche se sappiamo di avere un vantaggio importante. Se riusciamo a tenere duro adesso raggiungeremo un obiettivo che non era in previsione e che per questo sarebbe ancor più entusiasmante». Il forte centrocampista, un vero e proprio punto fermo anche per l’anno a venire, spende due parole in favore del pubblico accorso domenica al Mercante: «Fin dal riscaldamento si respirava un clima da derby. Gli spalti particolarmente gremiti e calorosi ci hanno fatto un piacere immenso, la gente ci è stata vicino anche nei momenti più difficili e per questo è stata una gioia doppia battere i vicentini. Perché abbiamo regalato una grande e particolare soddisfazione alla nostra proprietà e ai nostri tifosi».

Foto Claudia Casarotto