Petrone assolve e lancia Maistrello
Martedi 11 Febbraio 2014 alle 20:50 | 0 commenti
Alla fine la mannaia del Giudice Sportivo s’è nuovamente abbattuta sul Soccer Team. A saltare l’incontro-rivincita contro la Virtus Vecomp saranno Tommy Maistrello e Giacomo Cenetti. Per il forte centravanti, in realtà , si temeva anche una pena maggiore, non tanto per il fallo in sé (irruento ma di gioco) piuttosto per l’interpretazione che poteva darne l’arbitro. Cenetti, invece, ha accumulato la quarta ammonizione, tutto previsto. Sull’episodio dell’espulsione di Maistrello è tornato anche Mario Petrone: «Non solo non lo condanno ma per me è stato un passo in avanti».
Il tecnico spiega più approfonditamente il suo pensiero: «Bisogna sapere prendere quello di positivo che c’è stato in quell’intervento di Tommy. Io ero molto vicino, ho visto un intervento rude, da arancione più che da rosso. Probabilmente il fatto che il Mantova era appena rimasto in inferiorità numerica ha influito. Detto questo aggiungo che per me è stato importante vedere Maistrello affrontare un avversario con quella determinazione, è esattamente ciò che gli chiedo giorno dopo giorno allenamento dopo allenamento. Tempo fa ho detto che questo giovane attaccante, al primo anno da protagonista in categoria, era solo al 30% del suo potenziale. Beh tirando fuori quella determinazione ai miei occhi ha fatto un grande passo in avanti, con la grinta che ha fatto emergere ha mandato un forte segnale a tutti. I tre punti presi con il Mantova possiamo tranquillamente dedicarglieli». In effetti la panchina iniziale aveva sorpreso: «Per le caratteristiche dei centrali biancorossi, possenti ma lenti, ho preferito un giocatore rapido, astuto e opportunista come Stefano, che tra l’altro ho visto molto bene in allenamento nelle ultime due settimane. Contro il Mantova m’è piaciuto e se non ha segnato è solo colpa sua. Per quanto riguarda Tommy ritenevo che aveva bisogno di partire dalla panchina per ritrovare la grinta e la concentrazione giusta».
Foto Roberto BoscaÂ
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