Pedemontana Veneta, M5S: il project financing è una vera e propria truffa
Martedi 2 Luglio 2013 alle 11:31 | 0 commenti
M5S Cartigliano - “Con il project financing l’ente pubblico si mette sulla spalle un debito che gli cascherà addosso solo molti anni dopo e che come tale non entra nei bilanci correnti di gestione.  Quindi nessuno lo vede. Diventa così un debito occulto, nascosto nei bilanci di società a diritto privato, che si va a sommare al già enorme debito pubblico italiano.
Questi debiti, che emergeranno fra qualche decina di anni ricadranno tutti sulle spalle delle generazioni future con effetti devastanti e ad oggi inimmaginabili.â€
E'questo solo uno degli aspetti critici del Project Financing relativo alla Superstrada Pedemontana Veneta di cui si è parlato venerdì 28 giugno a Cartigliano, in occasione del convegno promosso dal locale Movimento Cinque Stelle che ha avuto luogo al Time Out di viale Lungo Brenta. Ad intervenire, in qualità di relatore, l'architetto Massimo Follesa, esperto di appalti ed infrastrutture che ha spiegato al folto pubblico i molti aspetti discutibili del Project Financing.
“E’ di fatto una vera e propria truffa ai danni dei cittadini di oggi ma soprattutto di domani, in contravvenzione tra l’altro a tutte le normative europee che vietano operazioni con queste caratteristiche – ha sottolineato Follesa - E non è cosa di poco conto se si pensa che il project financing così come lo concepiamo noi, esiste solo in Italia ed in nessun altro Paese europeo e che da dicembre in poi, sotto il governo Monti, ogni manovra ha contenuto normative finalizzate a diffonderlo in modo sempre più incisivo. Un esempio veneto di project financing è la costruzione della superstrada a pedaggio Pedemontana Veneta, in cui si intrecciano affari e politica in una rete imbrigliata e confusa che da anni i cittadini, costituitisi in movimenti e comitati, cercano di sensibilizzare politici e istituzioni.â€
Follesa ha spiegato che il Project Financing, anche quello della SPV, è un contratto di concessione stipulato tra privato e pubblico per la costruzione e gestione dei servizi in cui il privato mette i finanziamenti per cominciare l’opera e l’ente pubblico usufruisce del servizio impegnandosi a versare un canone per tutta la durata della concessione (dai 25 ai  35 anni). Tuttavia, a differenza di qualsiasi altro tipo di contratto di concessione in cui il concessionario (in questo caso il privato) si accolla tutti i rischi di mercato, con il project financing i rischi rimangono pubblici ed eventuali perdite per il privato vengono garantite da fondi pubblici. Così se per ipotesi il privato gestisce male il servizio o i guadagni previsti non arrivano, sarà l’ente pubblico che, dopo aver pagato il canone, ripagherà anche il debito con il risultato che quel servizio di valore x potrà costare 30, 40, 100 volte di più.
Accedi per inserire un commento
Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.