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Berrettoni centro di gravità! Difensori da combattimento

Di Marco Polo Domenica 15 Settembre 2013 alle 19:42 | 0 commenti

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Parlare di Berrettoni in questa  categoria, con quella sua maglia numero 10 addosso, è come parlare della Gioconda. Sarà per i pantaloncini mimetici ma Bizzotto e Pelagatti sono sembrati due guerrieri, bellissimo il duello con Varricchio e Cozzolino. Bortoli geniale. Semenzato decisivo, come l’accelerata di Furlan. Pietribiasi double face.

Bassano Virtus (4-4-2): Lombardi; Toninelli, Pelagatti, Bizzotto, Stevanin (st 39’ Cortesi); Furlan, Bortoli, Cenetti (st 15’ Fondi), Iocolano (st 21’ Semenzato); Berrettoni, Pietribiasi.

A disp.: Pazzaia, Zanella, Guccione, Maistrello. All.: Petrone

 

Lombardi 6,5. Ragazzo ti sei giocato bene le tue carte. Torna titolare in campionato dopo tre anni ma di polvere addosso non ne ha nemmeno un grammo.

 

Toninelli 6,5. Ok, all’inizio non imbrocca un passaggio giusto. Però poi si riprende, su Cozzolino poteva essere più deciso ma c’era il rischio rigore. In definitiva dalla sua parte non si sfonda mai.

 

Pelagatti 7. Come giudicare la prova di un ragazzo gettato nella mischia senza i 90’ nelle gambe al cospetto di avversari pazzeschi? Che personalità! Nella sua partita anche il prezioso assist  per il gol di Pietribiasi

 

Bizzotto 7. Nicola è un guerriero senza tempo. Quante botte prende e dà, sono di più quelle che dà, non se le ricorda neanche lui. Voto mezzo in più per l’apertura geniale dalla quale nasce il gol vittoria

 

Stevanin 6,5. In settimana candidamente ammette di non essere soddisfatto delle prime due partite e si propone di migliorare. Bassanese di parola, Stevanin serra le fila anche se le cose migliori le mostrerà sempre in fase offensiva. Cortesi sv.

 

Furlan 6,5. Nella prima parte di partita mostra una determinazione che non gli conoscevamo. Gli avversari gli costruiscono addosso una gabbia, come si fa con un leone. Quando riesce a scappare sarebbero dolori se non si accontentasse. Ma quando decide di far sul serio sbrana tutti. E fa vincere la partita al Soccer Team

 

Bortoli 7. Se la Spal riesce a penetrare troppo facilmente per vie centrali parte delle responsabilità sono sue. Eppure a noi questo diciannovenne piace da impazzire e alcune giocate alla Correa ne suggellano una classe destinata ad esplodere

 

Cenetti 7. Gioca grazie ad un’infiltrazione, e Petrone lo ringrazia pubblicamente, ma lo nasconde benissimo. Preziosissimo in mezzo al campo. Fondi 6,5. Pare sia indietro di condizione ma non si vede. Nell’ultima mezz’ora riesce a mettersi in mostra si nel recuperare palle, sia nel giocarle con estrema precisione

 

Iocolano 6,5.   Le motivazioni sono a mille, la brillantezza dei giorni belli ancora no. Si sacrifica su una fascia che non è la sua ma il suo contributo lieviterà sicuramente. Semenzato 7. Il gol vittoria da solo basterebbe a applaudirlo, se non fosse che il ricordo di Zizzari è troppo fresco. E allora aggiungiamo giocate di assoluta personalità, a destra come a sinistra.

 

Berrettoni 7. Ok non segna ma certi assist sono fantascienza pura. Sfida le leggi della fisica, trascina i compagni, si pone come punto di riferimento. Sorretto da una condizione fantastica è l’ideale punto di riferimento per una squadra giovane e assetata di voglia d’imparare

 

Pietribiasi 6. Oltre ad essere quasi sempre avulso dal gioco non è preciso quando ne ha l’occasione. Il nervosismo manifestato verso la fine deriva da questo, nonostante il gol che ha sbloccato il match. Bravo a non reagire ad un pugno di Fantoni

 

Foto Roberto Bosca 


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