Padova, firmato protocollo tra Casa di Reclusione, Cgil e associazione Granello di Senape
Venerdi 18 Ottobre 2013 alle 20:35 | 0 commenti
Cgil Padova - Nella mattina di ieri 17 ottobre, è stato firmato il protocollo tra Casa di Reclusione di Padova, la CGIL e l’associazione Granello di Senape Padova; il protocollo formalizza una collaborazione iniziata nel 2007 all’interno della Casa di Reclusione con l’attività dello Sportello di Orientamento Giuridico e Segretariato Sociale, promosso dall’associazione Granello di Senape Padova e sostenuto dal Comune di Padova.
Dal 2009 il patronato INCA-CGIL garantisce la presenza di un operatore e il supporto per tutte le richieste delle persone detenute attinenti all’assistenza previdenziale, contributiva e di salute; oltre che sostegno alle pratiche per i detenuti di origine straniera.
Si tratta di un’attività fondamentale per la popolazione carceraria che necessità di tutta una serie di informazione e prestazioni che riguardano la loro condizione di cittadini e lavoratori.
La funzione dello sportello è quella di supportare la persona detenuta nell’esercizio di quei diritti che non hanno a che vedere con la privazione della libertà e che quindi spettano anche alle persone che si trovano in stato di detenzione. Ogni anno gli operatori dello sportello effettuano circa 950 colloqui, di cui circa la metà si riferisce a questioni di previdenza sociale. A volte si tratta di compilare una domanda, altre volte di individuare il problema, capire dove il meccanismo si è inceppato e tentare di sbrogliare la matassa di una burocrazia resa ancora più pesante dall’impossibilità di muoversi autonomamente; altre volte si tratta di recuperare documenti e certificati spesso smarriti chissà dove contattando carceri e uffici sparsi in tutta Italia; altre ancora di informare le persone dei propri diritti, come individui, cittadini e lavoratori.
Le richieste più frequenti riguardano le pratiche di disoccupazione (ASPI e mini ASPI), le pensioni di invalidità e gli assegni familiari.
Lo Sportello si occupa inoltre del rinnovo dei documenti, delle patenti, dei rapporti con l’esterno, e di offrire consulenza su questioni giuridiche.
L’attività dello sportello è stata accolta nel 2011 anche dalla Direzione della Casa Circondariale ed anche qui come alla Reclusione ha incontrato grande disponibilità e collaborazione da parte degli operatori penitenziari.
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