Ospedali, Finco (Lega): PD responsabile dei tagli a sanità veneta
Mercoledi 12 Giugno 2013 alle 16:08 | 0 commenti
Lega Nord Gruppo Consiliare Veneto - "Posso dirmi fin d’ora fiducioso sulle schede ospedaliere che riguarderanno l’ospedale di Bassano, perché la Giunta regionale conosce bene le peculiarità della nostra zona e c’è tutta l’intenzione di farvi fronte. Leggo da giorni le polemiche innescate dalla senatrice del Pd Rosanna Filippin a mezzo stampa, ma personalmente preferisco il lavoro silenzioso e fattivo a tutela del mio territorio e della salute dei cittadini, così come sto facendo in collaborazione stretta con gli assessori regionaliâ€. Interviene così il consigliere leghista Nicola Finco.
In merito ai presunti tagli all’ospedale San Bassiano, ventilati dal Partito Democratico e dal M5s continua “senza alcun supporto documentale ufficiale – spiega – e solo per lanciare allarmi e strumentalizzazioni populiste sulla pelle della gente. Le schede ospedaliere allegate al Piano Sociosanitario regionale, che in queste ore si vanno definendo, debbono ancora essere approvate dalla Giunta e poi vagliate dalla Commissione consiliare. Ma i soloni del Pd evidentemente hanno già incrollabili certezze che predicano al popoloâ€.
“Da parte mia – prosegue Finco –, preciso che la Sanità veneta fa i conti con la spending review e i tagli operati dal Governo Monti, supportato dal partito della Filippin. Si parla di minori risorse al Veneto per centinaia di milioni, cosa che il Pd tenta di nascondere per celare le proprie responsabilità . La colpa non è quindi della Giunta Zaia ma di chi a Roma sedeva e siede solo per scaldare una sedia e per dettare allarmistici comunicati stampa, senza adoperarsi minimamente per il proprio territorio. Ripeto: io preferisco il lavoro silenzioso a tutela dei miei cittadini, sul quale posso dirmi fiducioso: il mio interesse principale è tutelare i servizi, la qualità e l’efficienza del San Bassianoâ€.
Accedi per inserire un commento
Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.