Omicidio a Marghera, il sindaco: "Maggior controllo sul territorio"
Mercoledi 13 Marzo 2013 alle 23:22 | 0 commenti
Comune di Venezia - "Maggiori forze impiegate sul territorio, un controllo costante e una risposta efficace ai problemi sociali che pesano su questa parte di città ". Il sindaco di Venezia Giorgio Orsoni, è intervenuto così, oggi, in occasione di un sopralluogo a Marghera nei luoghi della sparatoria di domenica sera nella quale ha perso la vita un giovane macedone. Dopo il sopralluogo Orsoni ha partecipato ad un Cosp (Comitato per l'ordine e la sicurezza pubblica) convocato dal Prefetto, richiesto dallo stesso sindaco, per coordinare gli interventi delle forze dell'ordine.
 Il sindaco ha chiesto una maggiore attenzione su Marghera:
"Il gravissimo fatto accaduto domenica - ha detto Orsoni a margine dell'incontro - risulta anomalo, probabilmente non legato alla criminalità organizzata. Poteva accadere in qualsiasi altra parte della città . Ma ho chiesto al prefetto una maggiore presenza di forze sul territorio perché non è tollerabile possano accadere fatti di questa natura".
Il sindaco non ha escluso l'ipotesi di chiedere l'aiuto dei militari per servizi di presenza a scopo di deterrenza: "Non escludo - ha detto il sindaco rispondendo alle domande dei giornalisti - di poter richiedere l'impiego di uomini dell'esercito che già fanno servizio in città , spostandoli in aree che richiedono maggiore attenzione, ma la competenza su questo tema non è certo del Comune". Sono infatti tre le pattuglie di militari che già fanno servizio in città (San Marco-Rialto, il Ghetto e il nuovo tribunale di piazzale Roma), costituite da due militari dell'esercito e un agente di forza di polizia.
Orsoni ha chiesto inoltre al comandante del Corpo di Polizia municipale, Luciano Marini, la disponibilità di attivare l'organizzazione di ulteriori pattuglie serali in alcune zone della città per rafforzare il presidio e, con questo, la percezione di sicurezza fra i cittadini.
Il sindaco ha ribadito infine che la sicurezza, "non può essere garantita solo presidiando con le forze dell'ordine il territorio", ma l'azione delle forze di polizia va accompagnata da efficaci politiche sociali di inclusione, "il Comune di Venezia - ha concluso il sindaco - è all'avanguardia in Italia su questi temi e il nostro sforzo sarà ancora più incisivo".
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