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Costantino Toniolo, consigliere regionale PDL - “Il nuovo piano casa attiverà investimenti per oltre un miliardo di euro all’anno. E’ questa la migliore risposta che si poteva dare ai veneti in questo momento di crisi, senza contare che questo strumento va a preservare e riqualificare il patrimonio esistente”. A dirlo è il consigliere regionale vicentino Costantino Toniolo componente della Commissione urbanistica, dopo che l’organismo di Palazzo Ferro-Fini ha licenziato il nuovo Piano casa che, a stretto giro di posta, arriverà in aula.

“Andiamo a rendere strutturale per un periodo di cinque anni una misura che fino a oggi ha fatto il bene del territorio, integrandola e migliorandola”, sottolinea il presidente della commissione bilancio Toniolo.

“La novità principale consiste nel fatto che il nuovo piano casa si applicherà in maniera omogenea su tutto il territorio regionale, senza che vi possa essere diversità di trattamento da comune a comune. Questa è una garanzia sia per il cittadino che per l’operatore edile”, rimarca Toniolo.

“Altro aspetto sono gli sgravi previsti per la prima casa – con l’azzeramento degli oneri di costruzione – e la possibilità di ampliamenti maggiori, rispetto al precedente piano casa, per quanto riguarda demolizioni e ricostruzioni. Ulteriori incentivi sono previsti per l’abbattimento delle barriere architettoniche, il miglioramento degli standard energetici e l’adeguamento alle normative antisismiche”.

“L’obiettivo principale del Piano casa è dare ossigeno al settore edile. Basta riflettere su un solo dato: fino a oggi l’unico ramo che non ha registrato contraccolpi nel settore edile è quello delle ristrutturazioni, cresciuto del cinque per cento. Il Piano casa è la strada giusta e dal 1° dicembre i veneti avranno un alleato in più, in particolare le piccole imprese artigiane”, conclude Costantino Toniolo.