Nella nuova Galleria Civica omaggio a Boschetti e Cenzi
Venerdi 20 Febbraio 2015 alle 16:45 | 0 commenti
Comune di Montecchio Maggiore - Inizia con una mostra dedicata a due artisti montecchiani recentemente scomparsi la prestigiosa programmazione 2015 delle esposizioni nella Galleria Civica di Montecchio Maggiore inaugurata lo scorso anno.
Omaggio a Carla Boschetti e a Vinicio Cenzi: questo il titolo della mostra, curata dal professor Giuliano Menato e patrocinata dalla Città di Montecchio Maggiore, che sarà inaugurata domenica 22 febbraio alle 10 e sarà visitabile fino al 22 marzo il venerdì e sabato dalle 16 alle 19, la domenica dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 19 e in altri giorni su appuntamento. L'esposizione raccoglie 47 sculture di Carla Boschetti e 13 tra quadri e installazioni di Vinicio Cenzi.
L'omaggio a Carla Boschetti, scrive il prof. Menato nella presentazione della mostra, "consta di una selezione di opere significative del repertorio figurativo dell'artista, con immagini ricavate dalla realtà trasfigurata dalla fantasia, che rivelano il grande l'amore per l'uomo e la natura, la capacità di trasmetterlo con la sua inimitabile cifra stilistica". E ancora: "Noto per le attività imprenditoriali - si pensi ad aziende come la Fiamm, la Ceccato o la stessa Boschetti -, Montecchio veniva menzionato anche per la presenza di una pittrice e scultrice che, bandita ogni forma di stanco accademismo, si era aperta alle nuove istanze dell'arte italiana. [...] Spirito di contraddizione in un l'ambiente culturalmente arretrato, poco propenso a misurarsi con le novità , Carla Boschetti ha il merito di aver anticipato i processi di rinnovamento che avrebbero investito l'intera società ".
E su Vinicio Cenzi il prof. Menato scrive: "Passato attraverso diverse esperienze creative, aveva trovato nella pittura la strada maestra che, esaltando le doti del suo versatile ingegno, appagava le aspirazioni della sua irrequieta personalità . Spirito anticonformista, eclettico e trasversale, animato da un ideale di bellezza mai appagato, considerava la pittura il mezzo espressivo in grado di esprimere le potenzialità del suo ingegno nella concretezza di una misura personale. [...]  Che cosa rappresentava Cenzi nella pittura e, da ultimo, nelle sue installazioni? I segni della fantasia e dell'immaginazione ma anche del malessere civile e del disagio esistenziale. E, a volte, l'immersione negli abissi e nel buio, arretrando, magari, per salvarsi, alle origini e alle radici".
"La nostra Città - sottolinea il sindaco Milena Cecchetto - con questa mostra ricorda questi due concittadini artisti recentemente scomparsi. Davanti alle opere esposte vogliamo ritrovare l'artista e assieme conoscere il personaggio; avviare un percorso di conoscenza e confidenza per giungere infine ad apprezzare la loro ricerca artistica nella sintesi delle opere esposte. Inizia con questa mostra la collaborazione preziosa di Giuliano Menato; la sua esperienza e profonda conoscenza dell'arte darà senz'altro allo spazio pregevole della Nuova Galleria Civica la necessaria vitalità fino a divenire occasione primaria di conoscenza e accrescimento culturale per la Città di Montecchio Maggiore".
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