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"Move For The Future", un'esperienza formativa all'estero per tremila studenti

Di Redazione VicenzaPiù Lunedi 16 Giugno 2014 alle 14:41 | 0 commenti

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Regione Veneto - Un notevole consenso. È quello che ha riscosso finora “Move for the Future”, l'iniziativa regionale che permette agli studenti di terza e quarta delle scuole superiori del territorio e agli iscritti al terzo ed ultimo anno dei percorsi di Istruzione e Formazione Professionale (IeFP) di affinare le proprie competenze linguistiche attraverso percorsi della durata di 120-160 ore complessive, di cui la metà svolti in 2 settimane di soggiorno gratuito in uno degli Stati dell'Unione Europea.

“Con questa iniziativa promossa con bando a cofinanziamento comunitario – commenta l’assessore regionale all’istruzione, formazione e lavori Elena Donazzan - la Regione del Veneto intende affrontare in modo pratico ed efficace il gap tipicamente italiano nella conoscenza delle lingue straniere e supportare realmente le famiglie venete, i cui figli potranno fruire di un periodo di permanenza e studio all’estero senza dover sostenere costi”.

“Move for the Future” – aggiunge - è un intervento regionale in piena sintonia con la recente riforma scolastica che esprime la necessità di potenziare le competenze linguistiche nella didattica attraverso la metodologia definita CLIL (Content and Language Integrated Learning), proiettando la scuola italiana verso l'internazionalizzazione. Non solo: incentrato sull'innovativo metodo di alternare apprendimenti tradizionali e formazione in contesti extrascolastici, questo intervento permette di dotare la futura forza lavoro delle competenze linguistiche essenziali e imprescindibili per favorire la ripresa dell'export veneto, sostenere il rilancio del sistema produttivo e avviare un nuovo ciclo occupazionale delle fasce giovanili”.

Da segnalare che nei diversi progetti sono coinvolti gli insegnanti idonei, ma non di ruolo, laureati in lingue straniere e iscritti nelle liste provinciali e di istituto, che assumeranno il ruolo di docenti di supporto. Con “Move for the Future”, inoltre, gli studenti potranno acquisire crediti scolastici utili in occasione dell'esame di maturità o di una certificazione linguistica (B1 o B2) nell'ambito del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le Lingue (QCER), spendibile per l'accesso all’università.

Il notevole consenso riscontrato in questa fase dall’iniziativa è comprovato dai numeri: al 6 giugno 2014, infatti, sono stati approvati dalla Regione 154 progetti, di cui 138 già avviati, con un impegno finanziario complessivo pari a 8.440.508,64 euro. Gli studenti coinvolti in tutto il territorio regionale sono stati ben 3.669, così ripartiti: 1.064 studenti per 43 progetti approvati a Vicenza; 307 studenti per 13 progetti approvati a Belluno; 960 studenti per 36 progetti approvati a Padova; 11 studenti per 1 progetto approvato a Rovigo; 708 studenti per 31 progetti approvati a Treviso; 390 studenti per 17 progetti approvati a Venezia e 259 studenti per 12 progetti approvati a Verona.

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