Meridio su Ipab: Rolando e Variati lascino stare gli anziani
Lunedi 13 Maggio 2013 alle 18:51 | 0 commenti
«Ed ora Variati e Rolando smettano di usare gli anziani dell'Ipab per farsi la campagna elettorale. Il nuovo commissario Francesco Zantedeschi saprà tutelarli come si deve anche da loro due e dalle loro manchevolezze». Usa il bisturi il consigliere Gerardo Meridio che questo pomeriggio appreso della ufficialità della decapitazione del cda dell'ente di contrà San Francesco ha già messo le mani avanti per i giorni a venire.
«Anzitutto nei prossimi giorni, quando sarà possibile leggerò le carte ufficiali e sulla base di quelle entrerò nel merito» rimarca Meridio (in foto), consigliere comunale berico uscente del Pdl. Colui che con i suoi esposti ha avviato la procedura che ha portato all'azzeramento del board dell'Ipab. Una soluzione contestata nei giorni passati da gran parte del centrosinistra, a partire dal primo cittadino del Pd Achille Variati, sino al presidente dell'ente assistenziale, il democratico Giovanni Rolando che in una col già consiglio di amministrazione ha annunciato un ricorso al Tar. «Ad ogni modo - spiega Meridio - nessuno abbia l'ardire di tirare per la giacchetta il nucleo di valutazione che ha vagliato la pratica perché, come Rolando dovrebbe sapere, la struttura è autonoma, non risponde alla giunta bensì al consiglio regionale. E se qualcuno dovesse insultare il nucleo di valutazione insulterebbe tutto il consiglio regionale». Frattanto anche l'assessore al sociale Remo Sernagiotto del Pdl, prende posizione con un breve commento a caldo: «Mi ero ripromesso che sul caso Ipab Vicenza avrebbero parlato le carte senza lasciarmi andare a considerazioni ulteriori. Da oggi Rolando non è più presidente dell'ente. Il commissario incaricato lavorerà un annetto. Poi restituirà le chiavi dell'Ipab alla città di Vicenza».
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