VicenzaPiùCool - Spettacoli, cultura, eventi, gossip di Vicenza, Bassano, Thiene, Schio, Montecchio, Arzignano e del Vicentino.

Daniel Semenzato, Carlo Pelagatti e Filippo Fondi. Con questi tre innesti Werner Seeber ha completato la rosa del Bassano. Un parere spassionato? È evidente che non siamo di fronte alla mastodontica campagna acquisti che tra le sessioni di calciomercato invernale del 2011 ed estiva del 2012 hanno portato ai piedi del Grappa gente come Correa, Carteri, Berrettoni, Toninelli, De Gasperi, Bertoli ecc – peccato non abbia potuto allenarli tutti insieme il vulcano di energia che è Mario Petrone –. Tuttavia, e ci rivolgiamo all’ambiente giallorosso, alla faccia del budget dimezzato, il direttore generale Seeber  ha costruito una squadra che ha tutti i crismi per essere interessante e coinvolgente.

È un messaggio che vuole trasparire forte e chiaro da queste poche righe: seguire il Soccer Team in questa stagione un po’ interlocutoria non è detto che si tradurrà in un’evitabile esercizio di masochismo. O meglio, pianto e stridore di denti ci potranno sicuramente essere ma non perché il Bassano non abbia le carte in regola per essere all’altezza bensì  a causa della cervellotica decisione ammettere i ripescaggi e, contestualmente, prevedere un campionato sferzato dallo spettro di ben 9 retrocessioni (le prime 8 verranno promosse nella serie C unica, l’ultimo pass verrà assegnato ai playoff che verranno disputati dalla nona, decima, undicesima e dodicesima classificate). 

Chiaramente calcio. Di questo e molto altro si parlerà su VicenzaPiùTv, visibile sul canale 193 – SporTelevisione del digitale terrestre. In questi giorni sono stati risolti alcuni problemi riguardanti il segnale, pertanto, qualora non fosse visibile, sarà sufficiente risintonizzare la tv  il decoder. In studio mister Mario Petrone e bomber Pietribiasi verranno incalzati dai nostri colleghi e sarà possibile partecipare al dibattito e dialogare con la redazione di VicenzaPiùTv su Facebook, alla pagina Chiaramente Calcio, e su Twitter a #Chiaramente Calcio.

 

Budget contingentato, ottimo mercato.Or bene, che squadra Seeber ha messo a disposizione di Petrone? Una formazione giovane e affamata, che vedrà due o tre titolari fatti in casa (due bassanesi – Stevanin e Bizzotto – contemporaneamente in campo in campionato non si vedevano dalle domeniche ante professionismo) e con al centro del progetto tattico il giocatore che più di tutti ha rappresentato il Bassano in giro per l’Italia e che tutt’oggi è una chicca in quarta serie: Emanuele Berrettoni. Dire che molte delle chance salvezza dei giallorossi passeranno dai suoi piedi non è un’eresia ma con ciò non si vuole sminuire il resto della squadra. Perché Proietti, Toninelli e Bizzotto hanno già vissuto da protagonisti la C1, perché i tre ultimi arrivati sono nel pieno della maturità calcistica e arrivano dalla categoria superiore, perché Pietribisi (uno che per caratteristiche ci ricorda molto Emil Zubin) in C2 ha sempre segnato tantissimo, perché Stevanin e Zanella al loro primo anno di professionismo in un top team si sono dimostrati validi titolari, perché il portiere Rossi non è un’incognita come gli ultimi portieri under, perché se Furlan fa il salto di qualità che ci attendiamo l’anno venturo giocherà in serie B, perché Elia Cortesi e Giacomo Cenetti vogliono finalmente consacrarsi dopo un proficuo apprendistato. L’unico dubbio rimane in avanti perché se Maistrello è un interessante vice Pietribiasi bisogna capire chi potrebbe rilevare Berrettoni in caso di necessità. Un giocatore polivalente e che avrebbe fatto al 100% al caso del Bassano vestiva la casacca giallorossa nella scorsa stagione. Il suo nome era Daniele Ferretti. Beh domenica lo rivedremo, come in un deja vu e con il dente avvelenato, con addosso la maglia del Delta Porto Tolle… Però qui entrano in gioco altri fattori come il rispetto della fatidica età media (24,5 anni).

Arrivano i rinforzi. «La C2 quest’anno sarà sicuramente più interessante e competitiva della C1. Sarà una sfida affascinante». Si presenta con le idee ben chiare Carlo Pelagatti, uno che Petrone conosce bene per averlo allenato a San Marino, un ragazzo che potrà far bene anche al gruppo. Difensore centrale non altissimo ma esplosivo, all’occorrenza può essere impiegato sull’out di destra ma sarà un’eventualità rara vista la presenza di Toninelli e Semenzato: «Ho scelto Bassano perché a San Marino questa sarà un’annata strana (in C1 non ci sono retrocessioni ed alcune formazioni sono poco più che squadre giovanili ndr) e qui c’è un allenatore che conosco e apprezzo. So come lavora Petrone, conosco i suoi metodi, non vedo l’ora di raggiungere una buona condizione per dare una mano». Eh già, la condizione atletica. Sia Pelegatti che Fondi si sono allenati da soli nell’ultimo periodo, non potranno essere al top prima di alcune settimane: «È inevitabile che lavorare singolarmente non  sia la stessa cosa che allenarsi in gruppo – conferma l’ex Pisa Fondi, che al Bassano ha segnato lo scorso anno in coppa Italia – però sono determinato a rimettermi al passo quanto prima. L’ambiente di Bassano è ideale per far crescere una squadra giovane come la nostra. Non vedo l’ora di dare una mano». Centrocampista completo Fondi abbina una buona tecnica ad una fisicità non indifferente.