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Confcommercio Vicenza
Rendere il più possibile accessibile a tutti quanto offre la città di Marostica dal punto di vista turistico e commerciale è l’obiettivo che sintetizza il progetto “Marosticabile”, al quale la locale delegazione Confcommercio partecipa assieme al Lions Club Marostica e ai responsabili del progetto Lions Kairós. Attraverso accorgimenti per l’eliminazione delle barriere architettoniche, ma prima e soprattutto delle barriere mentali che portano a non considerare quanto sia difficile per un disabile muoversi e godere della città, i negozianti, i baristi i ristoratori stanno aderendo numerosi all’iniziativa, con l’obiettivo di rendere le attività e i servizi fruibili a tutti. “Una volta realizzate le azioni concrete collegate al progetto – spiega Marisa Lunardon, presidente della Delegazione Confcommercio di Marostica – potremo dire di aver contribuito in modo attivo, assieme alle altre realtà del territorio, Istituzionali, del volontariato e culturali, al raggiungimento di un traguardo sociale, civile e democratico di tutto rispetto.

L’impegno nostro si concretizza nell’offrire una maggiore qualità in termini di accessibilità ai negozi e ai pubblici esercizi e l’impegno di promuovere servizi aggiuntivi pensati apposta per il cliente disabile o per il turista disabile. In questo caso si tratta di mettersi ancora di più dalla parte di chi vive ogni giorno la disabilità e di rimuovere tutte le barriere possibili, comprese quelle mentali, per agevolare queste persone”.
Il progetto “Marosticabile” ha già superato la prima fase di analisi dell’esistente con conseguente mappatura delle principali barriere architettoniche che rendono la vita ancora più difficile alle persone disabili e di tutti altri tipi di ostacoli alla fruizione della città, non meno discriminanti. Ad esempio la difficoltà di reperire le informazioni necessarie ad un disabile per programmare una visita alla città in sufficiente autonomia o la loro attendibilità circa l’effettiva possibilità di poter contare su servizi ad hoc. La generica disponibilità ad accogliere persone disabili non va infatti confusa con il concetto più ampio e organizzato di città accessibile. Tra le azioni più immediate, pensate dalla Confcommercio di Marostica, con le quali si intende concretizzare il progetto “Marosticabile, c’è quella di dotare i negozi, i bar e ristoranti di pedane per il superamento dei gradini di accesso alle attività. A tal proposito è stata selezionata un’azienda specializzata, certificata, per la fornitura di pedane in vetroresina, leggerissime e richiudibili a “valigetta”, quindi facilissime da posizionare e da rimuovere. Inoltre, grazie alla disponibilità dell’Amministrazione Comunale di Marostica, la dotazione e l’utilizzo delle pedane godranno di particolari agevolazioni, come l’esenzione della tassa di occupazione del suolo pubblico e altre facilitazioni burocratiche.
Ogni attività aderente al progetto sarà identificata tramite un’apposita vetrofania e inserita in una sezione “attività accessibili” del sito del Comune di Marostica. Tutto il progetto Marosticabile sarà fatto conoscere attraverso una grande campagna sui social network.
Infine, saranno le attività di Marostica ad ospitare la mostra “Diversi ma Uguali”, ovvero l’esposizione delle opere realizzate dagli studenti di due Istituti Superiori di Schio al termine di un percorso culturale svolto nell’ambito del progetto Lions Kairós sul tema della disabilità. Le 90 opere fotografiche di cui si compone la mostra si potranno ammirare seguendo un ideale percorso tra le vetrine dei negozi e dei pubblici esercizi, da sabato 7 maggio a domenica 22 maggio.