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Riceviamo da Mara Bizzotto e pubblichiamo - Ora è ufficiale: l'europarlamentare uscente della Lega Nord Mara Bizzotto rientra al Parlamento Europeo. Dopo l'altissimo numero di voti personali raccolti dall'eurodeputata vicentina, mancava soltanto l'ufficialità, arrivata proprio in queste ore: Matteo Salvini, segretario federale della Lega, ha scelto come collegio di elezione una circoscrizione diversa dal Nord Est, consentendo così a Mara Bizzotto di rientrare subito sui banchi del Parlamento Europeo.

Mara Bizzotto, vice segretaria veneta della Lega Nord, torna quindi a Bruxelles forte di ben 45.272 voti di preferenza: un eccezionale exploit elettorale che fa della Bizzotto l'esponente leghista più votato di tutta Italia dopo i due big Matteo Salvini e Flavio Tosi.
In particolare, la Bizzotto ha fatto letteralmente il pieno di voti in provincia di Vicenza dove risulta di gran lunga il leghista più votato con quasi 20 mila preferenze (Salvini e Tosi sono finiti entrambi dietro di lei). Grandi numeri in termini di preferenze personali sono stati raccolti dalla Bizzotto anche in provincia di Treviso con oltre 10 mila voti (superato il candidato leghista trevigiano Scottà fermo a 9 mila) e nelle provincie di Padova (5.656 preferenze) e di Verona (3.510).

"Torno al Parlamento Europeo con l'obiettivo di difendere gli interessi della nostra terra e della nostra gente contro le 'eurofollie di Bruxelles' e per cambiare in profondità questa Europa che non va e che deve smetterla con le politiche di austerità e rigore che stanno massacrando la nostra economia - spiega Mara Bizzotto - Naturalmente porterò avanti la lunga serie di battaglie già iniziate nella scorsa legislatura: in primis l'abolizione del Canone Rai, lo stop all'immigrazione clandestina, la lotta alla disoccupazione, alla concorrenza sleale e alla delocalizzazione selvaggia, con un occhio di riguardo allo stanziamento di fondi UE per la crescita e lo sviluppo dei nostri territori".