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Veneto Stato -  Circa 200 persone sono partite in corteo dalla Stazione dei treni per giungere sotto il Duomo ai piedi della statua dell'Omo (il tessitore), simbolo del lavoro della città dell'Altovicentino. All'iniziativa hanno partecipato diversi attivisti del movimento trasversale indipendentista, ma anche diversi piccoli imprenditori e rappresentanti politici locali come Walter Orsi. A guidare il corteo il segretario provinciale Ruggero Zigliotto e il consigliere nazionale di Veneto Stato Marco Busato.

Molti attivisti portavano il cappio al collo con un cartello che recita "io non mi faccio suicidare dallo Stato".
Negli striscioni quello che recita: "l'autodeterminazione è un diritto inalienabile", l'altro che inneggia all'unità dei Veneti "Veneti uniti par elfuturo", che potrebbe anticipare la volontà di istituire una federazione tra formazioni indipendentiste venete.
L'esponente politico scledense Valter Orsi ha sostenuto pubblicamente l'iniziativa con un suo intervento, Ruggero Zigliottoha fatto da spekerper tutta la manifestazione ed ha letto il comunicato di presentazione dell'iniziativa sotto l'Omo. Il problema per Zigliottosta nella pressione fiscale e nell'eccessiva mano pesante di determinate agenzie "istituzionali" come Equitalia. Infine Marco Busato, già capolista al Senato di Veneto Stato ha criticato il presidente della Regionedel Veneto Zaia: "Luca ti vogliamo bene, ma agire sul versante economico non significa aumentare i fondi per il numero telefonico anti suicidi! Vorremmo che un leader politico dia una svolta vera e tangibile e strutturale alla situazione e ponga le basi per l'indipendenza della nostra nazione veneta: è l'unico modo per uscirne!".