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L’umanità di De Andrè in uno spettacolo delle Officine del Suono, ricordando Olga Dalla Valle

Di Redazione VicenzaPiù Venerdi 23 Gennaio 2015 alle 21:56 | non commentabile

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Caritas Vicentina - Il Cinema Primavera di Vicenza (via Ozanam 11) ospita sabato 24 gennaio (ore 20,30) lo spettacolo "E' una storia sbagliata e altre storie", un viaggio musicale a cura delle Officine del Suono, dedicato - a due anni di distanza dalla scomparsa - a Olga Dalla Valle e a tutti coloro (familiari, medici, volontari, cittadini, associazioni, istituzioni) che assistono, aiutano, confortano tossicodipendenti, malati di Aids, senza dimora, donne sole, profughi, emarginati.

Lo spettacolo, prodotto da Le Officine del Suono con Paola Rossi, è un viaggio nella musica e nella poesia di Fabrizio De Andrè. È una storia sbagliata ed altre storie inquadra infatti il percorso artistico di Fabrizio dai punti di vista poetico, musicale, letterario, alternando ai brani suonati quelli recitati, riportando commenti, frammenti di interviste o divagazioni in libertà.
Si tratta di un viaggio attraverso i luoghi e i personaggi che popolano la vita di Fabrizio. De Andrè racconta le storie "sbagliate" di uomini e donne per molti aspetti unici, perché diversi, ai margini, rifiutati, incompresi e proprio per questo meritevoli di salvezza e redenzione. Accompagnano Fabrizio, amici e musicisti che con lui hanno vissuto o collaborato. Anche loro hanno storie da raccontare. I toni sono talvolta accesi, caldi, appassionati, talvolta sfumati, come i colori di un acquerello che tenta di descrivere ambienti, situazioni, personaggi, emozioni.
La scaletta dello spettacolo tocca i diversi momenti della vita artistica di Fabrizio. Il ricavato della serata sarà devoluto alle attività Caritas in favore delle persone senza dimora.

Le Officine del Suono è un gruppo di musicisti, attrici e docenti che lavorano da tempo sulla storia del ‘900, elaborando percorsi musicali, storici, letterari. In questi ultimi anni hanno prodotto e presentato, spettacoli e "lezioni-concerto" su momenti, personaggi, eventi, che hanno caratterizzato la nostra storia recente.

Olga Dalla Valle, di cui ricorrono i due anni dalla scomparsa, è stata una donna combattiva ed appassionata, pittrice e scrittrice, colpita personalmente dalla tossicodipendenza del figlio, con altre madri. Per questo fondò alla fine degli anni '70 "il Comitato di solidarietà con le famiglie di tossicodipendenti e dei malati di Aids". Presente nella scena vicentina e non, con articoli, denunce, appassionati interventi pubblici, nel 1994, dopo innumerevoli lettere inviate a ministri e sottosegretari, ottiene che i ragazzi morti di Aids potessero essere sepolti con i loro vestiti e non solo avvolti nelle lenzuola come degli appestati. Nel 1999 pubblica il libro di poesie "La notte e il canto" e nel 2002 il diario "Messaggi da mondo lontano". Nel 2010 dà alla stampa il libro : "Droga, la Caporetto italiana" che in 400 pagine fitte di articoli, lettere, testimonianze, cronache, raccoglie le battaglie delle famiglie vicentine.

Le Officine del Suono
"E' una storia sbagliata e altre storie"
Sabato 24 gennaio 2015
Ore 20,30
Vicenza, cinema Primavera (via Ozanam 11)
A sostegno alle attività Caritas in favore delle persone senza dimora




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