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Luca Fiore, l'artista di strada che incata the Tube

Di Piero Zanin Martedi 17 Gennaio 2017 alle 19:02 | 0 commenti

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Si esibisce tutti i giorni per milioni di persone, eppure Luca Fiore non è una rock star. Il suo volto non è sulla copertina di Rolling Stones, dopo i sui concerti non ci sono fan a caccia d'autografi. Per questo ragazzo nato 23 anni fa a Creazzo, però, c'è la soddisfazione di vivere solo di musica, e di farlo suonando in uno dei palcoscenici più esigenti al mondo. Una magia che avviene tutti i giorni a Londra, anzi una decina di metri sotto Londra, perchè il vicentino è uno dei pochi artisti autorizzati a suonare at "the Tube" ossia nella stazione metropolitana più frequentata al mondo. Secondo le stime, sono 4 milioni gli utenti giornalieri della famosa subway.

 

La capitale del Regno Unito ha cambiato recentemente sindaco, un mussulmano in una città colpita duramente dal terrorismo, ma non ha alterato il giudizio sul busker vicentino che per il secondo anno consecutivo ha ottenuto l'autorizzazione ad esibirsi nelle 42 postazioni della metro dedicate agli artisti di strada. Per ottenere questo diritto il 23enne ha dovuto superare una difficile selzione con artisti provenieti da tutto il mondo. Dei 300 buskers che hanno passato la selzione Luca Fiore è l'unico italiano ed oggi festeggia questo primato con l'uscita del suo primo ep autoprodotto: una raccolta di canzoni blues e rock cantate tutte in inglese. 

 

 

 

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