Lovat spara sul Pd: in Parlamento stallo imbarazzante, Repubblica Veneta la speranza
Giovedi 18 Aprile 2013 alle 18:04 | 0 commenti
Davide Lovat, candidato lista Veneto Stato sindaco di Vicenza - "La cosa più rilevante emersa in questi giorni è l'evidente inadeguatezza del PD ad assumere un ruolo di guida dell'Italia. Così i giovani che da poco si interessano di politica potranno capire che le cose sono diverse da come la TV vuol dipingerle ... In Italia non c'è un'alternativa buona, sono decenni che si cerca di scegliere il male minore e ci si rende conto che qualunque scelta rappresenta il peggio a modo suo....
Questo Stato unitario e centralista non ha futuro e lo toglie ai giovani. Per questo, alla luce dell'evoluzione recente dell'UE dopo il Trattato di Lisbona, si ragiona su forme alternative di Stato, e su nuovi Stati sanciti dal diritto riconosciuto all'autodeterminazione dei popoli: è pragmatismo rivolto in avanti, non bieco localismo o nostalgia di anticaglie storiche preunitarie. Per garantire una vera democrazia efficiente, dinamica e in linea con questa epoca storica, va superato il modello di Stato nato nel XIX secolo; la Storia evolve e modifica confini, ordinamenti giuridici e politici, costumi. Sempre è accaduto e sempre accadrà . Pensare a una Repubblica Veneta inserita in una Comunità di Stati Indipendenti nell'UE è un esercizio di speranza per edificare un futuro prosperoso all'insegna del Bene Comune che è il fine della politica".
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