Lezioni sui trans a scuola, La Manif Pour Tous: il preside vuole zittire i genitori
Mercoledi 9 Aprile 2014 alle 14:28 | 0 commenti
La Manif Pour Tous Vicenza - Nel dibattito aperto in questi giorni sui corsi di “affettività †tenuti nelle scuole di Arzignano, fermo restando che i fatti restano da chiarire e temiamo che resteranno tali, la denuncia preventiva del preside ottiene come risultato sicuro di zittire i genitori o chiunque avesse qualcosa da ridire; questo non aiuterà certamente a capire cos’è realmente successo e sinceramente sa un pochino da “coda di pagliaâ€.
Purtroppo noi non siamo così sicuri di quanto è successo, infatti entriamo in un terreno molto delicato dove nulla è ben definito e dove ognuno cerca, anche in buona fede, di fare quello che reputa più giusto, casi simili a quello di Arzignano si sono inoltre verificati il mese scorso a Modena, Roma, Torino. Inoltre per fare un altro esempio gli opuscoli preparati dall’Ufficio anti discriminazione (UNAR – Ministero Pari Opportunità ) sono stati poi bloccati dal Ministero dell’Istruzione. Il campo è confuso. Ma proprio perché il campo è confuso bisognerebbe mantenere un profilo il più neutro e “garantista†possibile, perché di queste cose delicate e sensibili il bambino deve sentirne parlare a scuola e non può invece parlarne in famiglia? La scuola, che si vuole laica, perché invece trasmette una visione della persona e della famiglia ideologizzata? Ma veramente qui da noi nel vicentino esistono problemi così gravi di omofobia che giustifichino corsi ai bambini di 11 anni?
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