Quotidiano | Categorie: Mostre, Arte

L'associazione "Le Muse" riprende le esposizioni con i "Fiori"

Di Redazione VicenzaPiù Venerdi 8 Maggio 2015 alle 09:44 | 0 commenti

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Associazione Culturale "Le Muse" - Altro piacevole momento culturale proposto dall'Associazione "Le Muse" che riprende la sua attività espositiva con una mostra di artisti vari intitolata "Fiori", la quale, a dispetto del soggetto, propone autori di forte carattere stilistico, e opere dagli anni '40 ad oggi. Per ogni artista sono esposte da una a due opere in un allestimento di una quindicina di quadri.

Elencandoli in ordine alfabetico, troviamo dei lavori di recentissima produzione di Andrea Bari, nei quali le nature morte sono rese con uno spatolato graffiato sostenuto dal vivace intreccio delle accese cromie. Pino Bassetto propone un lavoro di annata in cui la pennellata densa scivola fluidamente attorno all'imponente vaso di fiori, rendendo una sorta di elegante vibrazione all'opera. Di Gustavo Boldrini sono esposti due notevoli esemplari della serie dei tulipani: uno con la tecnica del segno materico dato dalla stesura del colore acrilico direttamente dal tubetto alla tela; l'altra resa alla maniera del genere segnico a pennello largo. Per Mario Bragagnolo una sola opera di dimensioni importanti con rappresentato un vaso di bellissimi gladioli, inserito in un ambiente ben rappresentato dall'autore che fa da sfondo al soggetto e in cui spiccano i blu e la gestualità decisa della pennellata. I due quadri degli anni '90 di Raffaele Carrelli, si distinguono per la rappresentazione delle nature morte dipinte a campiture ben delineate dai colori temprati, caldi e ben calibrati. Roberta Campagnolo dona alla mostra il giusto equilibrio proponendo due acquerelli che emergono per la loro forza nel segno inciso sulla carta, oltre al sapiente uso della tecnica e alla freschezza della composizione come nel piccolo acquerello dei Tulipani. Non poteva mancare la presenza di Otello De Maria, con un'opera degli anni '40 dalla composizione singolare intitolata "Clown con fiori". Sempre degli anni '40 un quadro di Giampaolo Domestici, "Fiori con vaso" in cui la composizione resa con densità materica viene costruita attraverso la luce, tra gradazioni di verde-ocra. Di Guerino Fiori un quadro a sfondo rosso omogeneo da cui emergono fiori a piena campitura, dalla pennellata fluida e morbida. Il tratto nervoso ma ben controllato delle pennellate, conferisce all'insieme delle due opere di Franco Vianello "Vian", l'intenso mistero tra le trasparenze di un astrattismo espressivo. Gianfrancesco Zaccaria si contraddistingue per la densa pennellata concentrata nel soggetto che via via si stempra in uno sfondo di luce cromatica dominata dagli aranci. Ben diverso lo stile di Zilio che propone una delicata composizione di natura morta avvolta in una luce evanescente. In questa occasione, per festeggiare il 17° anno dell'Associazione, viene pubblicato "Ventiquattrore all'Alba", biografia di fatti e misfatti di uno dei soci fondatori.

Inaugurazione sabato 9 maggio alle ore 18. La mostra rimane aperta fino al 24 maggio, tutti i giorni dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 19, esclusi giorni festivi, in Contrà Porta Padova 24 a Vicenza.

Per informazioni: 328 2697925

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