L'agenzia di viaggi dei giorni nostri
Sabato 2 Agosto 2014 alle 14:14 | 0 commenti
Un banco col computer, una giovane che chiede informazioni, una sala piena di altre persone in attesa del loro turno in un giorno assolato di questa strana estate. È un'agenzia di viaggi fotografata da un dilettante che attende il suo turno per prenotare la sua vacanza da ritardatario o da accorto turista che compra un viaggio last minute?Â
No, è il Centro per l'impiego di Vicenza affollato sempre di più da disoccupati, giovani e vecchi, italiani e stranieri che vorrebbero intraprendere il viaggio da loro più sognato. Quello verso un posto di lavoro. Il tema dimenticato da chi gioca alle riforme costituzionali e del Jobs Act si fa beffe
Non sapendo neanche, nella maggior parte dei casi, nè cosa significa realmente Act (Atto, fatto, non pubblicizzato...) nè tanto meno cosa voglia dire Jobs...
Lavoro, non Steve quelle degli iPad e degli smartphone... che sanno utilizzare come strumento per diffondere i loro proclami degni di una casta inaffondabile ma di certo non per leggere quello che i "visitatori" del Centro per l'impiego di Vicenza e non solo volentieri scriverebbero: vergognatevi!
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