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Riceviamo da La Vicenza Ultras e pubblichiamo
La Vicenza Ultras, in qualità di sigla che riunisce i gruppi ultras ed i tifosi del centro Curva, intende con questo comunicato ribadire anche in forma scritta il totale distacco ed il disprezzo nei confronti di tutti coloro che sono alla guida della società Vicenza Calcio.

Facciamo questo, oggi 10 Luglio 2014, a circa sei anni dalle prime contestazioni portate avanti con orgoglio da uno zoccolo duro ancora oggi vivo e ardente, confermando inoltre la ferma volontà a dar battaglia su ogni fronte a tali personaggi che per 10 anni hanno ridicolizzato il blasone della nostra maglia e la credibilità della nostra città in ambito calcistico e sportivo. Ribadiamo ancora una volta che l'unico obiettivo perseguibile è giungere alla vendita di tutte le quote societarie ed alla dimissione del CDA nella sua interezza!
Stabilite tali premesse invitiamo inoltre pubblicamente la tifoseria intera a boicottare il pseudo-giornalismo ed i giornalisti del Giornale di Vicenza, altrettanto colpevoli della drammatica situazione economica, gestionale, dirigenziale, sportiva ed etica del nostro amato Lanerossi, avendo per anni anestetizzando l'intero ambiente con la loro non-informazione, fatta di noiosissime ed inutili cronache da terza categoria ed un giornalismo capace solo di dare ogni tanto "un colpo al cerchio ed uno alla botte" , invece di smascherare i veri colpevoli di questa debacle.
Abbiamo deciso questo, dopo essere stati canzonati per anni dagli articoli di una stampa che ha sempre difeso l'operato societario e che continua, spesso nell'anonimato, a farci passare per delinquenti e visionari, citando senza filtro le veline di tribunali e questura, non perdendo appunto alcuna occasione per metterci alla gogna pubblica, riportando dati personali e generalità, relative alle nostre scelte dettate solo da amore, passione ed amicizia, giuste o sbagliate che fossero.
Sono infatti loro i secondi responsabili di questa situazione, dal momento che hanno difeso l'indifendibile, creando ed alimentando una patina di ignoranza e disinteresse attorno al Lanerossi, arrecando in questo modo alla nostra Provincia un ulteriore danno, quasi irrimediabile: l'allontanamento del tifoso vicentino dalla sua squadra del cuore.
Nei confronti di questi pseudo giornalisti non ci risparmieremo, perché non abbiamo dimenticato niente, né tralasciato nulla negli anni. Vi avverseremo dunque, seppur con i pochi mezzi a disposizione, fin quando non otterremo il diritto alla privacy e quel rispetto che meritiamo per esserci sempre stati per questi colori, per averci (come sempre, per primi) messo la faccia, per aver vigilato da soli i conti e l'operato societario, e per essere cittadini prima di tutto.
Avvisiamo inoltre l'intera tifoseria biancorossa, che con il coinvolgimento nelle ultime settimane di tutte le forme del tifo organizzato vicentino e di tutti gli appassionati del Lanerossi, abbiamo vagliato diverse forme atte a far sentire le nostre ragioni ed ottenere quanto dichiarato nelle precedenti righe. Ci batteremo per non sentire più parlare Cassingena Sergio di progetti ed obiettivi, Cassingena Dario di ottimismo e responsabilità, Cunico di proposte di vendita fallite o mai intraprese (salvo poi infamare sempre chi invece lo usa come burattino), Polato di 1500 kilometri per fare (male) il proprio lavoro e cristallini di calcio, calciatori, anziché dello sport che tanto lo impegna: il golf.
Nella speranza che i giornalisti nel frattempo tornino a fare il proprio lavoro, o lo imparino una volta per tutte, ripetiamo:
SIETE TUTTI ALLA FRUTTA, SIETE ORMAI ALLO SBANDO, ANDATEVENE!
La Vicenza Ultras