"La santa agricultura: le ville palladiane e l'immagine della vita di campagna", lezione a Palazzo Trissino
Giovedi 18 Settembre 2014 alle 11:03 | 0 commenti
Fondazione Zoé - Recuperare la memoria del ruolo chiave che le Ville venete hanno svolto nell’economia, nella società e nella politica lungo il corso del tempo, diventa essenziale per coglierne anche tutta la bellezza, non solo artistica. Lo racconterà , con la passione e la competenza che lo contraddistinguono, lo storico d’arte tra i più noti, Tomaso Montanari, in una straordinaria lezione pubblica dal titolo “La santa agricultura»: le ville palladiane e l’immagine della vita di campagnaâ€, che si terrà domenica 21 settembre alle ore 11.30 nella sala degli Stucchi di Palazzo Trissino, come anteprima della rassegna "Vivere sani, Vivere beneâ€.
L’evento, a ingresso libero fino a esaurimento posti (prenotazioni online su: www.viveresaniviverebene.it), è promosso dalla Fondazione Zambon Open Education e dall'Assessorato alla Crescita del comune di Vicenza all’interno delle iniziative dedicate a Vicenza per Expo ed è anche l’anteprima di un nuovo ciclo di importanti incontri intitolato “La salute delle relazioni tra cittadino e patrimonio culturaleâ€. L’iniziativa è dedicata alla riscoperta delle eccellenze note e delle specificità nascoste del patrimonio storico, artistico, monumentale, letterario, cinematografico ed eno-gastronomico del territorio vicentino, con l’obiettivo di riacquisire la “cittadinanza culturale†attraverso il recupero della conoscenza degli straordinari tesori della città e dei valori che essi continuano a incarnare ed esprimere. Si tratta di un tema molto caro a Montanari che lo storico dell’arte ha trattato anche nel saggio “Istruzioni sull’uso del futuro: il patrimonio culturale e la democrazia che verrà â€.
Professore di Storia dell'Arte Moderna all'Università Federico II di Napoli e uno dei massimi esperti di barocco al mondo, Montanari, oltre ad avere una rubrica fissa sul Fatto Quotidiano e un blog sul Corriere della Sera, è molto noto anche per il suo grande impegno nella tutela del patrimonio. Sua, tra le altre cose, la denuncia dei furti alla Biblioteca dei Girolamini di Napoli e l’organizzazione del raduno dei mille storici dell’arte italiani a L'Aquila per discutere della ricostruzione post terremoto.
È possibile prenotarsi all’evento su www.viveresaniviverebene.it o, in alternativa, scrivendo a [email protected] o telefonando al numero 0444/325064. Dopo l’incontro seguirà un aperitivo per tutti gli intervenuti.Accedi per inserire un commento
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