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C’è una felicità tremenda nei ragazzi del Soccer team al triplice fischio dell’arbitro. Una felicità che varca i confini della città lombarda e che inonda, come un eco che acquisisce forza con la lontananza, sulla città del Grappa. I risultati del Bassano sono sempre più straordinari e arrivano anche se c’è un piccolo calo fisico. All’orizzonte si profilano altri scontri titanici, in primis quello con il Monza ma anche  Torres, Renate e Santarcangelo sono tutte avversarie d’alta classifica. I 10 punti di vantaggio sono una bella assicurazione e con il fondamentale aiuto delle seconde linee si potrebbe anche tenere l’attuale trend.

Simone Iocolano e Mattia Proietti se la ridevano sotto i baffi. In panchina, seduti uno accanto all’altro, complottavano su cosa sarebbero riusciti a fare qualora Petrone gli avesse chiamati. Beh il loro turno è arrivato quando la Pergolettese iniziava a perdere i primi colpi. E sono risultati decisivi: «La nostra forza è quella di non mollare mai grazie ad un gruppo affiatato. Vincere partite così, in rimonta è gratificante, la gioia è enorme e i cori che si sentono dallo spogliatoio non sono altro che l’espressione con la quale tiriamo fuori e condividiamo la nostra felicità». Sulla partita Iocolano ammette le difficoltà: «Era importantissimo portare questi tre punti a casa, vincere attraverso la sofferenza è sempre molto formativo. Nella ripresa ci hanno un po’ sorpreso però non abbiamo mai mollato, siamo riusciti a rimanere concentrati e a colpire con grande cinismo. La promozione matematica? Risultato straordinario ma adesso siamo già proiettati al primo posto e quindi al match di Monza, in un campo difficilissimo».

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