Inquinamento acqua, Frigo: nuova direttiva UE, il Governo intervenga
Giovedi 3 Ottobre 2013 alle 14:53 | 0 commenti
On. Franco Frigo, PD - Nel mese di luglio si è sviluppato un acceso dibattito in merito agli altissimi quantitativi di PFOS nelle acque superficiali di diverse aree dell'ovest vicentino e dell'est veronese e sui possibili rischi per la salute dei cittadini. Secondo diversi studi i PFOS sono considerati pericolosi per la salute dei cittadini e fin dal 2008 il Ministero dell'Ambiente indica che possono essere causa di patologie di diverso genere.
In modo particolare la loro cancerogenità é considerata probabile da diverse organizzazioni, tra cui le autorità sanitarie americane. Sulla base di questo è opportuno rilevare che la Direttiva 2013/39/UE del 13 agosto 2013 ha finalmente  inserito i PFOS tra le sostanze prioritarie della Direttiva Acque prevedendo un limite massimo di 65 μg per le acque superficiali che dovrà essere raggiunto entro il 2027. In altre parole oggi abbiamo anche uno strumento giuridico per poter agire a difesa dei cittadini. Senza aspettare il 2027 sarebbe opportuno che il Governo italiano predisponesse procedure al fine di raggiungere l'obiettivo previsto il prima possibile. A tal fine sarebbe auspico un'interrogazione dei parlamentari veneti delle zone interessate.
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