Indipendenza Veneta: il Comune di Treviso non risolve i problemi di viabilità
Martedi 5 Marzo 2013 alle 17:22 | 0 commenti
Indipendenza Veneta - In occasione della conferenza stampa tenutasi oggi per la presentazione della nuova sede cittadina del movimento in via Daniele Manin 64, il candidato sindaco di Indipendenza Veneta Alessia Bellon e il candidato vice sindaco Maurizio Giomo hanno denunciato l’incapacità dell’amministrazione uscente e dell’opposizione di trovare una soluzione ai cronici problemi di viabilità del capoluogo della Marca. L’esempio più eclatante è quello di Viale della Repubblica.
Il 28.06.2007 veniva APPROVATO l’Atto Num. 0048/07/DCC “SISTEMAZIONE VIABILITÀ V.LE DELLA REPUBBLICA, STRADA S. PELAJO E STRADA DELLE CORTI CON REALIZZAZIONE DI DUE ROTATORIEâ€. APPROVAZIONE DEL PROGETTO PRELIMINARE E ADOZIONE DI VARIANTE, AI SENSI DELL’ART.24 DELLA L.R. N. 27/2003 CON CONSEGUENTE APPOSIZIONE DI VINCOLO PREORDINATO ALL’ESPROPRIO (VARIANTE N. 26). 2006LPSLNC10.
La farsa si è consumata il 27.02.2013 quando è stato revocato il provvedimento consiliare n. 48 del 28.6.2007 per la realizzazione delle due rotatorie con conseguente ripristino dell’originaria destinazione urbanistica delle aree interessate.
A tal proposito Maurizio Giomo ha dichiarato: “evidentemente la soluzione dei problemi di viabilità di Viale della Repubblica non sono interesse di questa amministrazione e di quanti ne fanno parte (non importa di che schieramento siano: Lega, PD, Movimento 5 Stelle, liste civiche varie di supporto ai partiti, civiche sulla carta ma che di fatto sono gli stessi partiti e di civico hanno ben poco). In 6 anni non sono riusciti a pensare altro che a fare n. 2 rotatorie in uno spazio di 150 metri: e alla fine non si faranno, e i due semafori continueranno a creare code e bloccare il deflusso dei veicoli. In questo scenario importanti realtà commerciali che gravitano su Viale della Repubblica, già vessate dalle tasse e imbrigliate dalla crisi, devono continuare a lottare con la difficoltà del movimento delle merci. E se ne vanno in aree meglio servite, perché chi deve perdere mezza giornata per andare a prendere il materiale che gli serve per lavorare, va da un’altra parte. E il commercio muore. Ma qualcuno ha mai pensato ad una soluzione di questo genere?â€
Con un semplice esercizio di osservazione della situazione esistente, il candidato vice sindaco Maurizio Giomo, professionista dell’ambito della viabilità e dei trasporti, ha quindi presentato una possibile soluzione all’annoso problema (vedi grafica allegata), con un intervento molto semplice e di poco impatto. Chi proviene dal mondo del fare propone progetti concreti, veloci e meno costosi rispetto a una classe politica ingessata in sterili discussioni e logiche politiche inadeguate a dare risposte operative.
Accedi per inserire un commento
Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.