Incubo alluvione in Veneto, Bizzotto: intervenga l'Unione Europea
Sabato 8 Febbraio 2014 alle 14:22 | 0 commenti
On. Mara Bizzotto, LN - "Di fronte all'incubo alluvione vissuto in questi giorni da migliaia di Veneti serve subito un intervento diretto da parte dell'UE che, attraverso l'attivazione del Fondo di solidarietà europeo e una deroga al Patto di Stabilità , metta a disposizione degli enti locali tutte le risorse necessarie per aiutare i cittadini. È indispensabile, inoltre, lo stanziamento di risorse straordinarie da parte dell'UE affinché siano messi in sicurezza, una volta per tutte, i territori a rischio idrogeologico".
Questo l'appello dell'europarlamentare e vicesegretaria veneta della Lega Nord, Mara Bizzotto, che ha presentato un'interrogazione urgente alla Commissione UE per chiedere "il pieno sostegno dell'UE al Veneto e alle Regioni del Nord Italia messe in ginocchio dall'incredibile ondata di maltempo".
"Il Veneto è già stato colpito nel 2010 da una tragica alluvione e, secondo le prime stime annunciate dal Governatore Zaia, i danni economici di questa nuova ondata di maltempo sono addirittura destinati a superare quelli del 2010 - aggiunge l'eurodeputata Bizzotto - Servono quindi strumenti e finanziamenti che permettano di sostenere velocemente un piano straordinario per la messa in sicurezza e la manutenzione dei nostri territori in modo da evitare il ciclico ripetersi delle drammatiche circostanze che stiamo vivendo ormai da qualche anno".
"Invito pertanto le autorità italiane a presentare al più presto in Europa la richiesta di mobilitazione del Fondo di Solidarietà (per l'alluvione del 2010 furono stanziati 16,9 milioni di euro per il Veneto) affinché i cittadini veneti possano beneficiare quanto prima di risorse comunitarie per fronteggiare i danni provocati dall'ennesima alluvione - conclude Mara Bizzotto - E chiedo all'Unione Europea di valutare urgentemente quei provvedimenti straordinari, che avevo già sollecitato, come la deroga al Patto di Stabilità per gli enti locali che governano questi territori e che devono far fronte agli ingenti danni economici causati dal maltempo".Accedi per inserire un commento
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