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Giulia Narduolo, Pd Padova - "Sono troppe le vite spezzate sulle strade". La deputata del Pd, Giulia Narduolo, 28 anni, interviene dopo un fine settimana pasquale segnato dai drammi. "Esprimo tutta la mia vicinanza alle famiglie, il mio impegno sul tema della sicurezza stradale sarà costante. Inizierò presentando un'interrogazione parlamentare: su questi temi cruciali l'attenzione e la sensibilità delle Istituzioni deve essere sempre alta".

Narduolo parte dai dati: "Quattromila le persone che ogni anno muoiono sulle nostre strade, più di duecentomila sono i feriti e quasi ventimila gli invalidi permanenti. Nell'ultimo anno, a causa degli incidenti stradali, sono morti quasi mille ragazzi che avevano meno di 30 anni. In Italia nel 2011 - questi sono gli ultimi dati disponibili - sono morte 972 persone sotto i 30 anni, 567 delle quali avevano un'età compresa tra i 18 e i 25 anni. Per quanto riguarda il Veneto, nel 2011 quasi il 25% dei morti in incidente stradale aveva meno di 30 anni: gli oltre 15.500 incidenti registrati sul territorio regionale, infatti, hanno causato 369 vittime, 88 delle quali erano under 30. In media, ogni mese, muoiono oltre sette giovani in Veneto a causa degli incidenti stradali. Per quanto riguarda Padova, nell'ultimo anno sulle strade provinciali si sono registrati oltre 3.500 incidenti nei quali hanno perso la vita 65 persone, 14 delle quali (21%) avevano meno di 30 anni". Cifre impressionanti: "So che molte realtà stanno lavorando sulla prevenzione e sull'educazione stradale. Dobbiamo moltiplicare gli sforzi, giorno dopo giorno, seguendo le linee guida europee: condivisione delle migliori pratiche di sicurezza stradale diffuse nel continente; strategia per interventi più immediati a favore dei feriti; miglioramento della sicurezza degli utenti vulnerabili, le statistiche sui motociclisti vittime della strada destano una costante preoccupazione. E' su questi piani di lavoro che ho chiesto un impegno più forte al Governo", conclude la giovane deputata del Pd.