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Segreterie Aziendali Autostrada Bs Vr Vi Pd Spa, Fit-Cisl, Uiltrasporti, Ugl V.L. - I Lavoratori dell'Autostrada Bs Vr Vi Pd SpA e di Serenissima Mobilità Srl osserveranno quattro ore di sciopero, nella mattinata di lunedì 30 giugno 2014 e organizzeranno un presidio in loco, inconcomitanza con l’apertura del nuovo casello di Agugliaro, nella Valdastico a sud, in segno di protesta e di profondo dissenso nei confronti delle politiche gestionali e strategiche messe in atto dalla Società.

·        ”Azzeramento” delle relazioni industriali;

·        Riduzione del costo del lavoro attuato tramite blocco del turn over e aumento esasperato della produttività utilizzando gli strumenti del trasferimento d'ufficio e del demansionamento, senza che ciò possa tradursi in alcun beneficio a favore dell'utenza in termini di riduzioni tariffarie, in quanto i pedaggi sono slegati completamente dal costo del personale dipendente;

·        Mantenimento delle spese di numerose consulenze esterne e di un lussuoso parco macchine dirigenziale;

·        notevole riduzione della qualità del servizio erogato all'utenza in termini di sicurezza (riduzione spese manutenzione e personale ausiliario alla viabilità) e di assistenza all'utenza ai caselli;

·        Aumento vertiginoso dei compensi al consiglio di amministrazione, rinnovato nel 2013 con una maggioranza privata (a seguito miope politica di dismissioni attuata da alcuni enti pubblici soci fondatori): da una spesa complessiva di 27.067 € nell'anno 2012, ad una spesa di 431.615 € nel 2013 (fonte: bilancio di esercizio 2013 in, www.autobspd.it);

·        Depauperamento delle risorse umane e probabilmente anche di quelle economiche della Concessionaria per sostenere la A4 Holding SpA che annovera  i medesimi soci dell’Autostrada Bs Vr Vi Pd SpA. Originata per “pulire” la Concessione da una galassia di decine di società: “collegate, partecipate, controllate, ecc.”, di cui si ignorano gli scopi. Riviste specializzate, avrebbero grosse difficoltà a capirne l’architettura. A/4 Holding che ha assunto il ruolo di capo fila che determina quindi le politiche, che agisce dietro le quinte, ma che non partecipa ad alcun tavolo di confronto sindacale;

·        Ritardi nell'esecuzione delle opere contenute nel piano economico finanziario (vedi appunto la realizzazione della Valdastico sud in enorme ritardo rispetto ai tempi previsti), con notevole aumento dei costi rispetto al progetto originario, con inutili opere faraoniche costruite pur sapendo che rimarranno inutilizzate. Tagli di alcune opere (si veda il progetto dell'autostazione di Castelnuovo del Garda, scomparso nel nulla nel colpevole silenzio dei soggetti politici interessati);

Le OO.SS di Autostrada Bs Vr Vi Pd SpA dicono basta e chiedono:

·        Ripristino relazioni industriali degne di tal nome e della storia dell'Azienda, nonché il rispetto del contratto nazionale e dei contratti aziendali;

·        Ritorno ad un livello di esercizio erogato dovuto all’utenza in termini di sicurezza e di assistenza degno della tradizione di Autostrada Bs Vr Vi Pd SpA e del pedaggio corrisposto;

·        Stop alle politiche di esternalizzazioni attuate dalla concessionaria che si traducono, verosimilmente, solo in un aumento dei costi per sostenere aziende controllate e relativi organi di presidenza e di amministrazione;

·        Reinternalizzazione delle attività legate al “core business” autostradale; leggasi manutenzione degli apparati tecnologici, svolta da Serenissima Mobilità srl il cui fatturato è rappresentato per il 96% da commesse ordinate dalla Concessionaria;

·        Ritorno ad una politica di investimenti infrastrutturali nel territorio locale di parte dei cospicui utili realizzati, non dimenticando che ancora non è stata evasa la ricapitalizzazione necessaria di 50 mln di €..