Il Veneto compie i primi passi per i fondi europei di sviluppo regionale
Mercoledi 31 Luglio 2013 alle 16:57 | 0 commenti
Regione Veneto  - Il Veneto muove i primi passi operativi verso Europa 2020: inizia, infatti, il primo agosto la raccolta della indicazioni che costituiranno l'ossatura del POR (Programma Operativo Regionale) - FESR (Fondo Europeo di Sviluppo Regionale), sulla cui base si attiveranno i finanziamenti a regia regionale per i fondi comunitari nel periodo 2014-2020.
"Si tratta di centinaia di milioni di euro - spiega al bilancio e ai fondi Por-Fesr della Regione del Veneto, Roberto Ciambetti -: la cifra esatta non la sappiamo perché, dopo mesi di negoziazioni, solo il 27 giugno scorso il Parlamento, il Consiglio e la Commissione europei hanno raggiunto un accordo politico per il prossimo budget 2014-2020. Ma bisogna aspettare il voto finale in sessione plenaria del prossimo autunno per conoscere l'ammontare delle risorse che costituiranno una dotazione strategica per la nostra Regione".
"Da domani - prosegue l'assessore - attiveremo il Tavolo di partenariato, costituito in base alle norme comunitarie, chiamato a raccogliere indicazioni, osservazioni e suggerimenti per l'individuazione delle azioni che verranno sostenute e finanziate con tali risorse: una fase propedeutica importante che avviene nella massima trasparenza, attraverso il coinvolgimento di tutte le parti interessate ai fondi Fesr. Il Tavolo ha una grande responsabilità , perché accompagna il Veneto del domani, con fondi certi, lungo percorsi calibrati alle reali esigenze del tessuto socio-economico della nostra regione".
Il Tavolo di partenariato in Veneto è formato da Istituzioni, associazioni di categoria, attori socio-economici, forze sindacali e università . "La novità rispetto al passato -sottolinea Ciambetti - è che la consultazione e raccolta delle indicazioni avverrà per via telematica, come stabilito nella prima riunione del Tavolo dello scorso 24 giugno e ciò, oltre a determinare minori spese sia per i partecipanti sia per la Regione, rappresenta un segnale importante nella smaterializzazione dei documenti e diffusione di quella cultura di governo digitale, e-government, che va acquistando sempre più spazio nella pubblica amministrazione".
Dal 1 agosto i componenti potranno accedere nell'area riservata del sito del Tavolo di partenariato (http://partenariato.regione.veneto.it/) e portare il loro contributo.
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