"Il senso della musica" è la nuova iniziativa del Conservatorio Pedrollo
Lunedi 2 Maggio 2016 alle 10:33 | 0 commenti
Conservatorio Arrigo Pedrollo
Raccontare i capolavori della musica classica, con un'ottica tecnica ma insieme divulgativa. Un azzardo? Il dipartimento di teoria e composizione, tradizionalmente il segmento più specialistico della formazione accademica, cerca invece di aprisri al pubblico generalista e affrontare i capolavori del pensiero musicale occidentale con delle originali conferenze di analisi e musica. Per restituire, oltre alla suggestione della pagina musicale, le ragioni del pesniero architettonico che la sottende. Dal 2 maggio ritorna al Pedrollo "Il senso della musica": coordinata da Roberto Solci, docente di cultura musicale generale, la rassegna propone conferenze concerto pomeridiane di approfondimento dei grandi classici.
Si inizia lunedì 2 maggio (ore 17- sala concerti) con un percorso dedicato a Mozart, che racconterà la musica come gioco. La Conferenza vedrà esecuzione integrale del Concerto per Pianoforte e Orchestra n.9 in Mib K.271 “Jeunehomme†a cura di Elisa Rumici in Collaborazione con la Classe di Quartetto e Musica di insieme per Archi della Prof. Dora Serafin e le Classi di Oboe, Corno e Archi."La musica è un grande gioco: play è il termine inglese che definisce il suonare- spiega Solci- Un gioco molto serio anche quando può risultare scherzoso e divertente; e forse rimane un gioco anche quando il mondo drammatico prende il sopravvento. Quali sono gli elementi di questo gioco? Attraverso l’analisi e l’esecuzione integrale del Concerto per pianoforte e orchestra in mi bemolle maggio Kv 271 “Jeunehomme†di Wolfgang Amadeus Mozart si ricercherà nella forme e nella strutture compositive quei contenuti che determinano la cifra ludica della sua musica.
Il ciclo continua con un incontro deicato a Poesia e musica nel Rinascimento con Maria Teresa Carloni e Renato Calza (martedì 3 maggio ore 17). Un focus inedito sulla vita e le opere di Leon Delafosse si avrà martedì 9 mggio con la presentazione del libro "L'Angelo e il Conte- Lèon Delafosse e Robert de Montesquiou" di Renato Calza, che dialogherà con Annamaria Cecconi. Martedì 7 maggio (ore 11) Michele Brugnaro scomporrà ed analizzerà la Sonata per pianoforte n°1 in fa diesis minore op.11, che verrà suonata da Andrea Miazzon. La prima trance del cartellone si chiude il 23 maggio con il secondo incontro dedicato a Mozart e alla musica come gioco tenuta da Roberto Solci, con la collaborazione della classe di Quartetto d'Archi di Dora Serafin.
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