Il Marano si arrende al Pordenone nel big match della D, il tabellino. Interviste nella prossima puntata di Chiaramente calcio
Sabato 19 Ottobre 2013 alle 18:53 | 0 commenti
La prima sconfitta stagionale del Marano arriva al termine di una partita sfortunata al Bottecchia di Pordenone contra la capolista. Nel primo tempo i vicentini colpiscono tre pali e non si vedono convalidare due reti regolari di Rondon e Pozza. Ai neroverdi padroni di casa invece gira quasi tutto bene: l'eterno Zubin, prima di farsi espellere per fallo di reazione su Ballarin, realizza la doppietta che decide la gara. Marano con oltre mezzora di tempo per recuperare il doppio svantaggio ma incapace di creare occasioni gol nonostante la superiorità numerica. Unico vero pericolo per la porta di Careri un colpo di testa ravvicinato di Bonazzoli finito alto.
Per il resto la formazione di Parlato ha legittimato con un'ottima difesa una vittoria costruita su una partenza sprint nei primi dieci minuti. Il gol del vantaggio di Zubin infatti arriva già al 7' ed è frutto di un pallone rubato a centrocampo al Marano e giocato rapidamente da Florean. Lo stesso Florean un paio di minuti dopo potrebbe siglare il 2 a 0 ma da due passi si fa parare il tiro da Cristofoli. Il Marano supera l'avvio shock e sale in cattedra. Rondon regala lezioni di punizione dal limite: la prima termina poco lontana dall'incrocio dei pali, la seconda - appena due minuti dopo- colpisce la traversa, rimbalza aldilà della linea ma la terna arbitrale non se ne accorge. Poco prima della mezzora, il colpo di testa di Ferretti centra il palo, sulla respinta il più lesto è Pozza che insacca. Gol annullato per posizione irregolare ravvisata erroneamente dal guardalinee. Insistono gli uomini di Enrico Cunico: allo scadere del primo tempo bella incornata, ancora di Ferretti, che cambia angolo ma colpisce ancora una volta il palo. Finisce così tra i rimpianti dei bianconeri un primo tempo al termine del quale sarebbe stato più giusto il pareggio. Nella ripresa però riparte meglio il Pordenone, che già al 5', dopo azione travolgente di Bearzotti sulla destra, perviene al raddoppio con Zubin, freddo nel punire Cristofoli con un tocco morbido. Lo stesso attaccante pordenonese al 14' è protagonista assieme a Ballarin di uno scambio di gomitate in area. L'arbitro vede solo quella di reazione del neroverde e lo espelle. Bravo il Pordenone a quel punto ad addormentare la partita. Cunico gioca anche la carta Bonazzoli, che entra al posto di Ballarin, e rischia così il tutto per tutto. Un paio di tiri da fuori area di Rondon parati senza troppi problemi da Careri  e una girata volante alta di Ferretti sono però tutto ciò che il Marano riesce a produrre in attacco. Un'occasione davvero ghiotta arriva solo a due minuti dal termine con Bonazzoli, che colpisce di testa da due passi mandano però alto. Il Pordenone vola come la Roma e mantiene - stavolta grazie alla buona sorte - inviolata dall'inizio del torneo la propria porta. Il Marano ha dimostrato le sue potenzialità nel primo tempo, mentre nella ripresa non è stato abbastanza lucido nel gestire la superiorità numerica. Â
Pordenone (4-3-1-2): Careri; Migliorini, Dionisi, Niccolini, Pramparo; Buratto, Mattielig (6'st Casella), Nichele; Florean (16'st Maccan); Zubin, Bearzotti (23'st Novati). A disp.Truant, Fornasier, Nastri, Accetta, Ceolin, Zanardo. All. Parlato. Marano (4-2-3-1): Cristofoli; Tuniz, Ballarin (25'st Bonazzoli), Garbini, Tedesco; Pozza, Dal Dosso; Roveretto (31'st Beccaro), Rondon, Gattoni (37'pt Ogunseye); Ferretti. A disp.Gava, Ianneo, Longato, Fuser, Yarboe, Cunico Marco. All. Cunico Enrico. Arbitro: Mantelli di Brescia (Pretalli di Crema e Dusi di Brescia).
Ampio spazio al big match del Bottecchia nella pagina dedicata dalla rubrica settimanale di VicenzaPiùTv alla serie D. L'appuntamento con la trasmissione è per giovedì alle 22.30 sul canale 193 Sportelevision. Ai nostri microfoni i due presidenti e i due allenatori delle grandi duellanti di questo campionato.      Â
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