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L'anticipo della 13^ giornata  di campionato si è disputato al primo gelo di dicembre. Un Vicenza con tanti assenti e recuperi all'ultimo minuto, quindi senza adeguata preparazione, ottiene un punto che da quanto si è visto nell'arco dei 90 minuti risulta prezioso contro una Cremonese in netta crescita.

Vicenza: Ravaglia, Padalino (Cinelli 44 st), Giani, Castiglia, El Hasni, Camisa, Mustacchio, Sbrissa, Tulli (Tiribocchi 13 st), Giacomelli, Di Matteo. All. Lopez.

Cremonese: Bremec, Avogadri, Bergamelli, Loviso, Abbate (Caracciolo 38 pt), Minelli, Casoli, Armellino, Brighenti (Carlini 39 st), Palermo, Caridi (Francoise 36 st). All. Torrente.

Arbitro: Sacchi di Macerata

Note: spettatori 5100, corner 2-9 ammoniti Caridi, Giani, El Hasni, Armellino e Minelli.

Vicenza ancora una volta in grave emergenza, out D'Elia, Vinci e Marchiori per infortunio più Maritato e Jadid squalificati, insomma Mister Lopez costretto ancora una volta ad inventarsi la formazione. Se poi aggiungiamo i rientri di Castiglia e Padalino recuperati da infortuni ma senza allenamento sulle gambe possiamo quasi dire che il punto è del tutto guadagnato.

Il match inizia con i biancorossi che cercano di organizzare il gioco palla a terra e lunghe corse sulle fasce con Di Matteo da una parte e Mustacchio dall'altra, però la Cremonese non ci sta e pian piano prende in mano le redini del gioco a far capire che non è venuta a Vicenza in gita ma per rispettare i pronostici di inizio campionato che la vedeva dominare il torneo a suon di soldoni spesi per mettere in piedi una rosa di primo livello.

I lombardi alla fine contano tre palle gol, una stampata sulla traversa da calcio di punizione di Loviso, la seconda sempre da palla inattiva, questa volta è un corner, Bergamelli stacca di testa al centro dell'area mandando la sfera di poco sopra la traversa e la terza, la più nitida, capitata sui piedi di Brighenti che da un cross sulla destra di Casoli, riesce ad anticipare El Hasni ma non a inquadrare lo specchio della porta.

Il Vicenza dal canto suo ha avuto una sola potenziale occasione su cross dalla destra di Mustacchio, uscita a farfalle di Bremec che mette nelle condizioni di insaccare in rete Di Matteo, ma non crede ai suoi occhi il Vicentino quando si trova il regalo a portata di mano e non riesce a mettere dentro. 

Termina così una partita che non ha offerto tanto spettacolo ma che è stata combattuta da ambedue le parti sopratutto a centro campo, insomma, come già detto un punto prezioso per i biancorossi.