Il corteo anti-rom e i rigurgiti razzisti e fascisti
Martedi 4 Marzo 2014 alle 14:49 | 0 commenti
Riceviamo da Germano Raniero - Il fascismo sa insinuarsi bene nelle contraddizioni sociali e additare il nemico facile. Infatti cosa è più facile se non dare addosso agli "zingari" rom o sinti, stanziali o mobili che siano. Additare lo "zingaro" come problema sociale, come quello che ruba, molesta, rapisce è lo sport su cui tutti a volte scarichiamo le nostre paure, le nostre frustrazioni, verso una società che non ci garantisce benessere e/o la difesa di questo benessere.
Che  una parte dei "singani"  sia dedita  a furti, nelle case, che tentino raggiri o  siano partecipi a episodi importanti di criminalità è la scoperta dell'uovo di colombo, è pure consolatorio.
Consolatorio e pericoloso allo stesso tempo; si scambia la responsabilità individuale di chi commette crimini  e va perseguito con le responsabilità di un popolo.
E questo  nella storia ha prodotto lo sterminio. I "singani" stanno in cima alla graduatoria  della diffidenza della popolazione. Anche se molti di questi, lavorano, sono persone che vivono la loro vita senza essere  "molesti" verso gli altri. Questa premessa è neccessaria per spiegare quanto pericolosa sia l'iniziativa di FN prevista per mercoledì sera.
Una fiaccolata contro i "singani" e per impedire il loro momentaneo trasferimento in via Muggia (scelta non proprio  perfetta, calata dall'alto e non molto gradida dagli stessi "zingari" ...meglio spostarli  in via zamenoff).
Questa fiaccolata va impedita.
Non possiamo permettere che in un periodo di crisi economica, di disperazione sociale, invece che prenderserla con chi è causa di questo, banche, potentati economici, l'europa  economica,  venga indicato  come nemico  il vicino di casa, magari  zingaro, o nero, o .... (e qui ognuno può dilettarsi a indicare il  "suo " nemico facile).
Consolatorio ma forviante.
Capiamo le preoccupazione degli abitanti, preoccupazioni che non si deve permettere  siano strumentalizzate; la loro strumentaalizzazione alza  il livello di queste paure non le risolve.
Alcuni anni fa una molotov fu lanciata  nel campo di via Criccoli, reagimmo con una manifestazione. Manifestazione che fece capire che non si tollerano cose di questo tipo.
Sappiamo che gli zingari non sono simpatici a tanti, sappiamo che sfidiamo l'impopolarità ..ma la storia ci insegna  che se non si bloccano certi rigurgiti razzisti e fascisti  si va verso la barbarie e lo sterminio
Per questo la mobilitazione deve impedire che questa fiaccolata si svolga.
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