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Grande successo per la mostra “L’Ottocento e il Primo Novecento nella collezione Banca Popolare di Vicenza” con oltre 20.000 visitatori dall’apertura

Di Redazione VicenzaPiù Venerdi 23 Gennaio 2015 alle 21:21 | non commentabile

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Banca Popolare di Vicenza - Continua con successo la mostra "L'Ottocento e il Primo Novecento nella collezione Banca Popolare di Vicenza" a Palazzo Thiene che in poco più di 20 giorni ha raggiunto oltre 20.000 visitatori. La mostra, prolungata fino a domenica 15 febbraio, espone per la prima volta al pubblico circa 50 dipinti del diciannovesimo secolo e dei primi decenni del ventesimo secolo di proprietà della Banca, tra i quali opere di Beppe Ciardi, Noè Raimondo Bordignon e Francesco Lojacono.

Banca Popolare di Vicenza, in occasione della mostra, propone il tradizionale programma di conferenze domenicali a Palazzo Thiene, fino a domenica 15 febbraio (salvo domenica 8 febbraio), per approfondire il tema della pittura nel periodo storico di cui la mostra offre illustri opere.
La terza conferenza in programma si terrà domenica 25 gennaio alle ore 16.30 con Carlo Sisi, Presidente del Museo Marino Marini di Firenze, sul tema "Natura e stati d'animo. Francesco Lojacono e la pittura di paesaggio nell'Ottocento". I paesaggi siciliani di Francesco Lojacono, esposti all'interno della sezione "Luce d'Italia", testimoniano l'ispirazione impressionista del pittore considerato uno dei più importanti paesaggisti dell'Ottocento siciliano. Francesco Lojacono, riscoperto dalla critica negli ultimi anni, venne soprannominato dai suoi contemporanei "ladro del sole" per il realismo quasi fotografico e i giochi di luce che caratterizzano le sue tele. Sono tre le opere di Lojacono esposte all'interno della mostra: "Veduta di Palermo", "Campagna siciliana in un giorno di pioggia" e "Vecchi bagni a Palermo", scorci della natura siciliana che riscossero molto successo già tra i mercanti d'arte dell'epoca.
Le conferenze della domenica, molto apprezzate e seguite da un vasto pubblico, offrono un'interessante opportunità per approfondire le tematiche proposte dalle opere per la prima volta esposte al pubblico. Tenute da storici dell'arte e studiosi della materia, sono arricchite da videoproiezioni che affiancano ai contenuti presentati un ricco supporto iconografico.
L'incontro è ad ingresso libero fino ad esaurimento dei posti disponibili.
Chi non avesse ancora visitato la mostra, potrà ancora farlo fino al 15 febbraio dal venerdì alla domenica (dalle 10.00 alle 18.00) con ingresso libero.
Tutte le domeniche fino al 15 febbraio, ad esclusione di domenica 8 febbraio, è inoltre possibile visitare Palazzo Thiene e le collezioni d'arte della Banca dalle 10.00 alle 16.00.
Per ulteriori informazioni www.palazzothiene.it.




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