Giustizia vicentina in ginocchio, la preoccupazione di Zaia
Martedi 18 Febbraio 2014 alle 17:53 | 0 commenti
Regione Veneto - “I dati riferiti alla gestione della giustizia vicentina sono allarmanti e alla luce delle difficoltà che il tribunale della città berica si trascina da tempo, appare ancor più ingiustificata e insensata la decisione di chiudere la sede giudiziaria di Bassano, che con grande determinazione siamo riusciti momentaneamente a stoppareâ€.
Il governatore veneto, Luca Zaia, esprime preoccupazione per i problemi che affliggono il Tribunale di Vicenza, presso il quale languono un migliaio di sentenze dei giudici, in attesa di essere rese esecutive. Il motivo principale di questa inefficienza è quello noto, la carenza di personale.
“L’organico, non da oggi, è insufficiente – prosegue Zaia – e nonostante l’impegno che possono metterci le persone preposte a questi servizi, la situazione non è certo destinata a migliorare. Quello che indigna è che chi ha sbagliato ed è stato giustamente punito, a causa di queste lentezze, non paghi nei tempi dovuti il suo debito con la giustizia. Come può lo Stato permettere che il lavoro della procura e del tribunale sia reso vano dall’inadeguatezza degli apparati burocratici? Che le sentenze non siano applicate, causando il mancato introito delle pene pecuniarie e consentendo ai condannati di evitare il carcere?â€.
“Dopo il salvataggio del Tribunale di Bassano – conclude Zia – dobbiamo convincere il nuovo Governo a mettere la parola fine all’ipotesi di chiusura di questo presidio, che ha distolto dai problemi veri dell’amministrazione della giustizia e procurato un assurdo dispendio di energie e risorse che debbono essere invece concentrate per restituire ai Tribunali di Vicenza e di Bassano la necessaria capacità operativa per garantire un servizio indispensabile ai cittadini e alle impreseâ€.ÂAccedi per inserire un commento
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