Giuseppe Zonin promuove il Consorzio Tutela Vini Gambellara e la Strada del Recioto e dei vini Gambellara DOC
Domenica 13 Aprile 2014 alle 13:04 | 0 commenti
Accompagnando ieri, venerdì 11 aprile, lungo i percorsi vinicoli di Gambellara un folto gruppo di giornalisti specializzzati e non Giuseppe Zonin, Ad di Zonin spa e Presidente del Consorzio Tutela Vini Gambellara DOC, ha presentato in anteprima a VicenzaPiu.Tv l'inaugurazione odierna della nuova sede del Consorzio Tutela Vini Gambellara e della Strada del Recioto e dei vini Gambellara DOC.
(in fondo all'articolo il comunicato del Consorzio Tutela Vini Gambellara)Tra ricordi del passato e gestione del presente Giuseppe Zonin continua a guardare ai progetti del futuro incoraggiato da Luca Farmarin, il giovane presidente della Strada de Recioto.
E qui ne approfittiamo per presentare il "Progetto Le Barchesse del vino Gambellara": vino, enoturismo, cultura ed economia da far "girare".
E il volano inizia a girare dalla sede del "vino di Gambellara DOC", che trova ospitalità alle Barchesse di palazzo Cera, totalmente e splendidamente restaurate, grazie a Zonin, Framarin e a tutti i vinificatori locali di qualità insieme ai produttori di specialità gastronomiche da riscoprire e gustare.Â
Consorzio Tutela Vini Gambellara - E’ stato inaugurato sabato 12 aprile, nelle barchesse dello storico Palazzo Cera di Gambellara, il Centro servizi per la promozione vitivinicola e turistica di Gambellara e della vallata del Chiampo. Presenti al taglio del nastro il sindaco di Gambellara Michela Doro, i primi cittadini della vallata, il presidente del Consorzio Tutela Vini Gambellara Giuseppe Zonin e il presidente della Strada del Recioto e dei vini Gambellara Doc Luca Framarin, grazie alla collaborazione dei quali è stato possibile dare vita a un progetto condiviso per la valorizzazione enoturistica di questo suggestivo angolo del Veneto.
La struttura, che ospita al suo interno le nuove sedi del Consorzio Tutela Vini Gambellara e della Strada del Recioto e dei vini Gambellara DOC, è tornata a risplendere dopo un impegnativo progetto di restauro portato a termine grazie a un investimento di circa un milione e 230 mila euro, reso possibile anche dai contributi della Regione Veneto e del Comune di Gambellara.
In occasione dell’inaugurazione è stato presentato alla cittadinanza il progetto “Le Barchesse del Vinoâ€. Puntando sul connubio “cultura classica e vivace†ispirato alle due anime dei vini Doc del territorio e su collaborazioni sinergiche con enti e festival veneti, il nuove centro di Gambellara proprrà a partire dai prossimi mesi un calendario di appuntamenti culturali, artistici ed enogastronomici mirati a portare sul territorio sempre più turisti italiani e stranieri in arrivo in Veneto, sfruttando anche la recente inaugurazione della tratta aerea diretta Tokio-Venezia.
La struttura – Il Centro servizi per la promozione vitivinicola e turistica di Gambellara e della vallata del Chiampo si sviluppa su due piani su una superficie complessiva di 550 metri quadrati e ospita al suo interno le sedi di due enti (Consorzio Tutela Vini Gambellara e Strada del Recioto e dei vini Gambellara Doc) da tempo impegnati in una stretta collaborazione mirata alla valorizzazione dell’enogastronomia locale. La struttura ha al suo interno anche una piccola sala convegni, un’area adibita a enoteca e all’esterno, dietro palazzo Cera, una piazzetta pavimentata in pietra che ospiterà nei prossimi mesi i primi appuntamenti culturali legati ai vini Gambellara DOC.Â
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