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Comune di Venezia  -   La burocrazia che frena lo sviluppo economico, la lentezza e l’inefficienza delle procedure che soffocano le buone pratiche. La nuova squadra dell’Amministrazione veneziana potrà contare su un Assessorato alla Semplificazione, un referato che con lo Sviluppo economico saranno facce della stessa medaglia. 

“La semplificazione amministrativa è la faccia pubblicistica dello sviluppo economico del territorio e da qui in avanti sarà uno dei temi centrali nell’azione di questa Amministrazione”.
    

    Così il sindaco di Venezia Giorgio Orsoni ha spiegato oggi in un intervento al Consiglio comunale la ridistribuzione delle deleghe in Giunta e la creazione di un referato specifico alla Semplificazione amministrativa legato a quello dello Sviluppo economico e Sportello unico a Porto Marghera, in capo allo stesso assessore. Novità è anche la delega alla Cultura affidata, in una specifica visione strategica, insieme al Turismo allo stesso assessore.

     

    Il sindaco Orsoni ha elencato brevemente le tappe che caratterizzeranno le prossime azioni della sua Amministrazione che porrà quali pietre d'angolo da qui al 2015 il tema del lavoro e dello sviluppo dell’area industriale di Porto Marghera.

    Orsoni ha ricordato alcune partite in fase di chiusura: dal Tram verso Venezia e Marghera – la ricerca dei finanziamenti è in corso per le altre tratte – ai cantieri già partiti in terraferma per la complessiva riqualificazione del Centro di Mestre, come il Candiani, via Poerio e Galleria Barcella. Ma ha ricordato anche la recente firma con la Regione Veneto per l’avvio della riqualificazione dell’area delle Vaschette a Marghera, ed il lavoro per la riorganizzazione degli uffici comunali a Mestre. Ha citato l’atteso accordo sull’Ex Umberto I di Mestre in fase di chiusura, e l’azione sul Lido che sta vedendo la realizzazione di un Piano di recupero condiviso sull’area del Cinema dopo anni di impasse e polemiche, una Mostra internazionale del Lido sulla quale si è espresso in questi giorni anche il ministro Massimo Bray.


    Orsoni ha citato i progetti speciali in corso di definizione o già determinati, fra i quali l’acquisizione del complesso dell’Arsenale di Venezia, il lungo ed innovativo lavoro in fase di conclusione sul Pat e quello sul quadrante di Tessera sul quale, ha detto Orsoni “vogliamo vedere presto realizzato un polo sportivo d’eccellenza”. Orsoni ha anche elogiato il lavoro dei due assessori dimissionari che con il loro contributo hanno consentito all'Amministrazione di raggiungere questi importanti obiettivi.