Giovedì 29 ottobre arriva al Borsa Alice Testa & Belonging Trio
Lunedi 26 Ottobre 2015 alle 17:23 | 0 commenti
Bar BorsaÂ
Un'incursione intima e delicata nelle stanze sonore di una cantante d'eccezione è ciò che ci invita a compiere  il sofisticato concerto di Alice Testa & Belonging Trio, nella serata di giovedì 28 ottobre a Vicenza, con la presentazione del suo disco d'esordio Alice's Room.
La rassegna musicale Jazz d'Autunno prosegue nella suggestiva location storica di Bar Borsa – House of Groove, (al terzo posto nella classifica dei migliori jazzclub italiani per il Jazzit Award 2014) mantenendo un'attenzione particolare nei confronti delle “nuove eccellenti leve†del panorama musicale locale, ospitando stavolta una giovanissima - ma già conosciuta dalla critica internazionale - Alice Testa.
Alice's room, lavoro dal titolo evocativo ed estensione del brano omonimo composto dal contrabbassista Lorenzo Conte, sarà il punto focale dell'esecuzione del quartetto tutto italiano che accompagnerà la voce inconfondibile dell'artista di origini veneziane, dalla timbrica decisa ma permeata da notevoli variazioni cromatiche.
Il suono denso e fortemente caratterizzato della voce di Alice si fonde, in un mélange armonico e ricco di suggestioni, ai notevoli arrangiamenti del “Belonging Trioâ€, nome che significa “appartenenzaâ€, sentimento che racchiude in un unicum di grande effetto i tre musicisti che lo compongono: al piano Dario Carnovale, annoverato dalla critica tra i migliori pianisti jazz, musicista dall'attitudine magnetica, ha ottenuto riconoscimenti internazionali scalando con il suo Exit for three (prodotto con l'etichetta nipponica Albòrejazz) le classifiche jazz giapponesi. Alla batteria Luca Colussi, dalla ritmica “agile e ardimentosaâ€, parte del pluripremiato progetto XY Quartet. Al contrabbasso Lorenzo Conte, da diversi anni votato totalmente al jazz, con alle spalle una carriera costellata di importanti collaborazioni con artisti europei e d'oltreoceano di indiscussa fama, e - come già accennato – compositore di Kites e del brano che dà nome all'album, per il quale la giovane cantante ha composto il testo.
In Alice's Room il jazz è la chiave interpretativa con la quale il quartetto intraprende un percorso di rilettura di brani standard e pezzi assolutamente inaspettati, scavando a piene mani dal repertorio folk e rock, spaziando lungo un intero secolo di sonorità .
Tra le personalissime reinterpretazioni di brani standard troviamo If I were a bell, portato agli onori dei classici jazz dalla tromba di Miles Davis, e l'ancora più famoso Nature Boy. Composizioni originali del pianista Matteo Alfonso e del batterista americano Cory Cox sono rispettivamente Exit Signs 0.2 e The Core, mentre Morrow's Song nasce dalla collaborazione con il musicista ivoriano Morrow, brano che rievoca le sonorità e i ritmi africani.
Tra le perle ripescate da un passato non troppo remoto, ma plasmate fino a trasfigurarle, vestendole di un'energia nuova, sono la surreale Pure Imagination (di cinematografica memoria, brano uscito dalla soundtrack di Willy Wonka & the Chocolate Factory ) e una meravigliosa Black Hole Sun, che – nonostante la delicatezza con la quale Alice Testa affronta il capolavoro composto da Chris Cornell, leader indiscusso dei Soundgarden – mantiene la profondità emotiva del brano originale.
http://alicetesta.com/
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