Gioco d'azzardo, Bellot: moratoria giusta per emergenza ludopatie a Belluno
Venerdi 6 Settembre 2013 alle 23:24 | 0 commenti
On. Raffaela Bellot, Lega Nord e Autonomie  -  “Ieri in Senato ha vinto la gente. A sconfiggere il Governo non è stata solo la Lega Nord, ma il buonsenso di chi pone la dignità delle persone sopra ogni cosa. Nel 2011 Belluno è risultata la provincia veneta più a rischio ludopatie, con una spesa media pro capite di quasi 900 euro per i giochi d'azzardo.
 E oggi il fenomeno è in espansione. Questa crisi economica ha generato e continua a generare pericolosi fenomeni di carattere sociale: inevitabile assenza di propensione al risparmio ed altrettanto inevitabile ricerca di una ricchezza inesistente. Un miraggio che può portare alla definitiva disperazione cittadini e famiglie. Non a caso il gioco d’azzardo è ormai la maggior causa di ricorso a debito o ad usura. A fronte di 120.000 ludopati, ci sono ben 3 milioni di persone a rischioâ€.
Lo dichiara la senatrice leghista Raffaela Bellot, a proposito della mozione della Lega Nord che prevede una moratoria di un anno alla concessione di nuove licenze, approvata ieri nonostante il parere negativo del Governo. “Noi pensiamo alla gente, il Governo si concentra sui diritti dei concessionari e sui mancati introiti: questa situazione non è degna di un Paese civile e gli altri senatori che hanno votato la nostra
mozione l’hanno compreso. Ci aspettiamo che il Governo si adegui a quanto abbiamo richiesto, quel che è certo è che la Lega vigilerà . Da tempo abbiamo detto basta ai soldi facili per lo Stato che sono fonte
di disgrazia per tante famiglie, siamo stati i primi a denunciare questa situazione e continueremo a batterci affinché si argini la diffusione del gioco d’azzardo che colpisce le fasce più deboli della popolazioneâ€.
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