Già 3 medaglie per AV agli italiani indoor u18
Domenica 16 Febbraio 2014 alle 13:30 | 0 commenti
Atletica Vicentina - Beatrice Fiorese si conferma regina del lungo con 5.88, di grande spessore i secondi posti di Gianluca Basso nei 60 m e Gianluca Santuz nel lungo (AV Despar) Una medaglia d’oro, due d’argento. A tanto ammonta il bottino dell’Atletica Vicentina nella prima giornata dei campionati italiani allievi in corso di svolgimento ad Ancona. Se poi si aggiunge il quinto posto nel peso di Anna Carollo, il sodalizio berico può incidere la data del 15 febbraio come uno dei momenti più felici degli ultimi anni in una rassegna tricolore al coperto dedicata alla categoria allievi/e.
Il capolavoro di giornata lo firma la solita Beatrice Fiorese (AV Frattin Auto), instancabile, insaziabile. L’atleta di Cassola allenata da Daniele Chiurato si conferma ad altissimi livelli vincendo con la misura di 5.88 la gara del lungo, distanziando la seconda atleta sul podio di una trentina di centimetri. Prima dell’oro di giornata, altri due capolavori che avrebbero meritato addirittura il metallo più prezioso, ma sia il lungo maschile che i 60 sono state prove di significativo livello, testimoniato dagli eccellenti risultati dei vari concorrenti. Nello sprint, Gianluca Basso (AV Despar), seguito dal tecnico Umberto Pegoraro, ha colto un argento pesantissimo col tempo di 7″06, primato personale. Basso raccoglie l’eredità di Chicco Tarussio, bronzo lo scorso anno, e dimostra di essere già maturo per scendere sotto i 7″. Di grande caratura anche l’argento, con tanto di primato personale, per Gianluca Santuz (AV Despar), allenato dal padre Andrea,  che nel lungo è planato a 7.27 dietro al bravissimo rivale Andrea Pianti (7.34). Santuz ha sfiorato il record allievi di Harold Barruecos, 7.30, dimostrando quanto il settore salti, in particolare il lungo, sia in grande crescita.Si diceva in apertura del quinto posto, molto gratificante, della pesista Anna Carollo, che ha finito la gara in crescendo con la misura di 13.38. Diciassettesima con 11.19 la compagna Tadiotto. Nella marcia, Erika Pontarollo ha chiuso al diciassettesimo posto con 16’14″51. Lo sprint ha regalato discrete soddisfazioni anche a Simone Tarantino, che per poco non è entrato in finale ma ha stabilito il nuovo primato in 7″27. Bene anche Lorenzo Pegoraro, 7″29, e Ron Agyarko, 7″43.Non ha avuto difficoltà Elena Bellò, in conclusione di giornata, a qualificarsi per la finale dei 400. L’azzurrina portacolori dell’AV Frattin Auto ha corso agevolmente in 57″36 e domani metterà la freccia in finale per aggiudicarsi il titolo di campionessa italiana.Â
Nella foto Gianluca Santuz
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