Forza Nuova, in Piazza dei Signori la contro iniziativa civica con partigiani e Bulgarini
Sabato 30 Novembre 2013 alle 20:42 | 0 commenti
Il centro storico blindato e diviso in due per i cortei di Forza Nuova e degli antifascisti ha acceso questo gelido sabato pomeriggio, tra le consuete proteste dei commercianti e qualche momento di tensione quando alcuni manifestanti antifascisti hanno tentato di deviare il percorso prestabilito arrivando a scontrarsi con il muro formato dagli agenti di polizia. Nel cuore del centro storico in piazza dei Signori, invece, sotto la Loggia del Capitaniato un pacato incontro civico per esprimere la decisa contrarietà alle idee di Forza Nuova.
Un centinaio di persone è arrivato per ascoltare le parole del Presidente vicentino dell’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia Mario Faggion e del vicesindaco del Comune di Vicenza Jacopo Bulgarini d’Elci (qui fotogallery)
Una iniziativa per ribadire la contrarietà al proliferare di idee neofasciste e ricordare le due medaglie d’oro al valor militare di cui può fregiarsi la città di Vicenza, frutto del sacrificio di tanti patrioti che hanno garantito alle generazioni future una società libera.
Ai tanti vicentini presenti si sono aggregati anche diversi consiglieri comunali del Partito Democratico, della Lista Civica Variati e le parlamentari Alessandra Moretti e Daniela Sbrollini, oltre ai rappresentanti dei sindacati dei lavoratori e dell’Istrevi "Ettore Gallo", l’Istituto storico della Resistenza di Vicenza.
“Sono 70 anni che non ci sono guerre grazie ai principi della nostra Costituzione e dobbiamo difenderliâ€, ha ricordato il presidente Anpi Faggion. “La manifestazione di Forza Nuova ha avuto il permesso dalla Questura perché è un movimento che si è presentato anche alle elezioni politiche, ma noi dobbiamo ribadire i valori di tolleranza sulla quale la nostra società è fondataâ€.
Il vicesindaco Bulgarini ha invece fatto risaltare come “i militanti di Forza Nuova dimostrano tutta la loro ignoranza perché le rivendicazioni che esprimono sono basate sulla mancanza di conoscenza degli argomentiâ€.
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