Quotidiano | Categorie: Fatti

Festival Biblico: Solalinde, Giuliani e Capossela tra gli ospiti di mercoledì 24 maggio

Di Redazione VicenzaPiù Martedi 23 Maggio 2017 alle 17:48 | 1 commenti

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Il Festival Biblico entra nel vivo nella città berica. In programma, mercoledì 24 maggio, sei incontri con ospiti di alta caratura per affrontare il tema del viaggio alla luce della Bibbia e di esperienze assai diverse l'una dall'altra: dallo sport alla musica, fino all'impegno umanitario in Italia - per chi arriva - e nei luoghi del mondo dove i diritti umani non vengono rispettati. Si partirà alle 11 al Liceo Quadri in via Carducci 17. Damiano Tommasi dell'Associazione Italiana Calciatori, storica bandiera della Roma, sarà protagonista, insieme al giornalista Luca Ancetti, del dialogo "Quando lo sport genera cambiamenti". Un esempio di come la passione per lo sport permetta di crescere e ricominciare.

Alle 18, presso la Fondazione Zoé in Corso Palladio 36, Marco Cappuccino parlerà de "Il viaggio dei minori migranti non accompagnati". Sono migliaia i bambini in fuga dal proprio Paese, dalla povertà, dalle persecuzioni e dalla violenza. Marco Cappuccino è responsabile del progetto di Save the Children
"Civico Zero", nato per fornire supporto, orientamento e protezione ai minori migranti e neo-maggiorenni in Italia. Alle 18.30 inizierà, in Cortile Palazzo Barbarano, contrà Porti 11, la presentazione del libro "I narcos mi vogliono morto" del sacerdote Alejandro Solalinde, candidato al Nobel per la pace 2017. Modererà l'incontro la giornalista Lucia Capuzzi. Il libro racconta l'impegno del prete di strada, nemico numero uno dei narcotrafficanti del Messico, in prima linea nel difendere dalla violenza dei narcos e dalla corruzione delle autorità i migranti latinos che viaggiano verso gli Stati Uniti. Su di lui una taglia da un milione di dollari, ma non si ferma: Dio è con lui e non ha paura.

In serata, dalle 20.30, al palazzo Monte di Pietà in Contrà del Monte 13, il filosofo Massimo Giuliani rifletterà su "Il viaggio verso se stessi (e verso Dio) secondo Martin Buber", a partire dal testo "Il cammino dell'uomo" del 1947, un classico della spiritualità ebraico-chassidica, che indica un percorso dal ritorno a se stessi all'ascolto dell'altro. Modererà il docente di filosofia Massimo Giuliani. Alle 21, intanto, in Patronato Leone XIII, contrà Vittorio Veneto 1, proiezione del film di Zhang Yang "Paths of the soul", che ripercorre il viaggio di 11 tibetani, ferventi buddisti, verso Lhasa, dove risiede il Dalai Lama.


Commenti

Inviato Mercoledi 24 Maggio 2017 alle 07:53

"Andate e predicate il Vangelo", non mi pare che ci sia questa caratteristica nel festival, ma si cavalca la modernità, piuttosto che la preghiera, la meditazione ecc. che non compaiono tra le principali avvenimenti della manifestazione.
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