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On. Massimo Bitonci, presidente gruppo Lega Nord e Autonomie - "Quello catalano è un esempio di democrazia e libertà. La grande festa di oggi, in favore dell'indipendenza dalla Spagna, sia da esempio per tutti i veneti. Il movimento catalano è unito, risoluto e per questo vicino al suo obiettivo. In attesa del voto in Consiglio regionale veneto sulla risoluzione 342, invito i miei concittadini a seguire con passione quello che sta succedendo a pochi chilometri da casa nostra. 

Tacciano invece i detrattori: se un essere umano o un gruppo di individui non può secedere pacificamente da uno Stato, significa che di quello Stato è suddito, non cittadino. L'appartenenza a un sistema statuale deve poter essere volontaria. Questo concetto in Italia non è contemplato, per questo guardiamo con speranza alla lotta per la libertà dei nostri fratelli catalani, sicuri che i loro successi finiranno per trascinare verso l'autodeterminazione anche uno dei popoli più gloriosi della storia, che ha contribuito a costruire il sentimento europeo molto più degli Stati nazionali post risorgimentali, capaci di creare guerre sanguinose e un sistema articolato di sopraffazioni e corruttele. Sistema che solo una valanga di pacifiche e volontarie secessioni a catena può sconfiggere per sempre".

Lo dichiara il senatore leghista massimo Bitonci, presidente dei senatori del Carroccio, in merito alla Diada Nacional de Catalunya che si celebra ogni 11 settembre in Catalogna.