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Electrolux come Askoll. Dopo la conclusione positiva della vicenda che ha riguardato la fabbrica di Castell'Alfero del gruppo vicentino capeggiato dal presidente Elio Marioni, anche per la multinazionale svedese di elettrodomestici dell’Electrolux, che tra l’altro ha tra i suoi fornitori proprio Askoll, si è trovato un accordo per la continuità produttiva, la competitività e la protezione dei posti di lavoro in tutte le fabbriche di Veneto, Friuli-Venezia Giulia, Emilia-Romagna, Lombardia.

Una notizia che ha reso felici ancor di più dipendenti e sindacalisti della Askoll di Castell'Alfero, la cui attività non può che avvantaggiarsi della ripartenza dela Electrolux.

Di questo e di altro parleremo con loro (su www.vicenzapiu.tv) quando il 24 maggio prossimo verranno in delegazione a Vicenza per consegnare a VicenzaPiù la targa (leggi e guarda qui le foto) preparata in segno di ringraziamento per aver fatto conoscere nel territorio di Vicenza una vicenda raccontata, oltre che dalla stampa, dalla tv e dai portali piemontesi, anche da mezzi nazionali, come La7, ma tenuta “sottobanco” di media vicentini proprio dove ha sede il gruppo e dove si gestiscono già situazioni difficili e si temono situazioni analoghe. Ma spesso risolvibili, se c'è volontà, e informazione, da parte di tutti.