Domenica 8 primo appuntamento con una nuova iniziativa che lega arte e musica a Palazzo Leoni Montanari
Venerdi 6 Marzo 2015 alle 15:51 | non commentabile
Gallerie d'Italia - Palazzo Leoni Montanari - Da poco meno di un anno le Gallerie d'Italia - Palazzo Leoni Montanari hanno riorganizzato il percorso espositivo, conferendo una veste nuova al museo a quindici anni dalla sua apertura. Il recupero ha consentito un arricchimento - per quantità e qualità di opere - del percorso museale grazie in particolare alla presentazione al pubblico, per la prima volta in modo permanente, della collezione di ceramiche attiche e magnogreche.
A partire dalle suggestioni di alcune di queste opere, l'Ensemble Musagète - la formazione cameristica in residence alle Gallerie - propone quattro appuntamenti (8 e 22 marzo, 12 e 26 aprile) nei quali la musica dialoga con i tesori conservati a Palazzo Leoni Montanari: ceramiche antiche, arte veneta del Settecento, icone russe, scultura.
Ogni appuntamento è strutturato in due tempi: una visita guidata a una sezione delle Gallerie curata da Agata Keran, storica, studiosa di arti visive e performative e coordinatrice della sezione didattica delle Gallerie, e un breve programma musicale ispirato alle e dalle opere esposte. Nella prospettiva di un dialogo serrato tra la musica e le altre arti, il pubblico e i musicisti troveranno posto tra le opere di ciascuna sezione. La musica diverrà così, di volta in volta, riflessione o commento alle opere, e potrà trarre essa stessa ulteriori significati da questo connubio.
Si parte domenica 8 marzo alle ore 16.30 con Il Tempo dell'antico, un programma dedicato alle ceramiche attiche e della Magna Grecia. Le ceramiche rivivranno nei riflessi cangianti della musica di Claude Debussy (Six épigraphes antiques per pianoforte a quattro mani) e di Benjamin Britten (Six Metamorphoses after Ovid op. 49 per oboe solo). Una via, quella suggerita dalla musica di questi autori, che ricerca lo spirito e le forme antiche e rifugge però il calco formale o la filologia, prediligendo l'economia dei mezzi espressivi e l'asciuttezza dei toni.
Si prosegue domenica 22 marzo con Il racconto di Venezia, un programma che mette in relazione le immagini della vita veneziana proposte da Longhi e dai suoi seguaci con la musica di Vivaldi e Tartini. In aprile gli altri due appuntamenti ispirati alle icone russe e alla scultura La caduta degli Angeli ribelli di Agostino Fasolato.
Il programma completo della stagione è disponibile sui siti delle Gallerie d'Italia (www.gallerieditalia.com) e dell'Ensemble Musagete (www.ensemblemusagete.it).
I posti sono limitati, pertanto è consigliata la prenotazione.