VicenzaPiùCool - Spettacoli, cultura, eventi, gossip di Vicenza, Bassano, Thiene, Schio, Montecchio, Arzignano e del Vicentino.

Comune di Venezia  - Per la seconda settimana consecutiva Mestre si conferma capitale italiana del rugby: se sabato scorso lo era stata di quello giovanile, domani lo sarà di quello femminile, con la finale, allo stadio di Favaro (calcio d’avvio alle ore 17), del campionato italiano tra il Riviera del Brenta e le Red Panthers Treviso.

L’appuntamento è stato presentato questo pomeriggio, al Municipio di Mestre, con una conferenza stampa presieduta dall'assessore comunale allo Sport, Andrea Ferrazzi, a cui hanno preso parte il consigliere federale della Fir, Susanna Vecchi, il presidente del Venezia Mestre Junior team rugby, Nicola Bianco, il presidente del Lyons Venezia rugby, Massimo Ballarin, e una delegazione del Riviera del Brenta.

“Siamo fieri – ha sottolineato Ferrazzi – di poter ospitare, a distanza di pochi giorni, un altro evento così importante della palla ovale italiana. Sarà un’altra occasione per valorizzare il rinnovato, e quasi ormai completato, impianto di Favaro: una struttura che rappresenterà un fiore all’occhiello non solo per la nostra città, ma per tutto il rugby nazionale. L’auspicio è che domani, condizioni meteo permettendo, ci sia una cornice di pubblica degna di questo evento.”

A contendersi lo scudetto 2012/13 sono ancora una volta le due squadre che hanno dominato le ultime 10 stagioni di campionato, le uniche due, tra l’altro, ad aver iscritto il proprio nome nell’albo d’oro della competizione.

Le Red Panthers hanno vinto il campionato per 19 volte di fila, dal 1984/85 al 2002/03, anno dell’introduzione della formula che prevede una partita di finale dopo i play-off. Da questa stagione sono state ben 10 le finali di fila che hanno visto contrapposte la squadra trevigiana e quella veneziana, con un bilancio perfettamente in pareggio, di 5 vittorie per parte. Quella di domani si preannuncia perciò una sfida molto incerta, con le Red Panthers che cercheranno di sfilare il tricolore dalla maglia del Riviera del Brenta, vincitore dell’ultima sfida scudetto.