Disagi per i pendolari Vicenza-Schio, Toniolo (PDL): necessario un piano trasporto pubblico
Mercoledi 26 Giugno 2013 alle 14:34 | 0 commenti
Gruppo Consiglio regionale del Veneto PDL - "Alcuni amministratori locali mi hanno fatto presente che sono aumentati i problemi per i pendolari della linea ferroviaria Vicenza-Schio. Difficoltà a procurarsi i biglietti, coincidenze che saltano a Vicenza e problemi al materiale rotabile probabilmente vetusto.
Ricordo che in Regione l'assessore alle infrastrutture della Regione del Veneto ha aperto un tavolo per un confronto franco e costruttivo con il territorio". Lo afferma il consigliere regionale Costantino Toniolo dopo alcuni incontri con i sindaci dei comuni più interessati all'infrastruttura pubblica. "Purtroppo sappiamo che la linea oltre ad essere a binario unico, non è elettrificata", afferma Toniolo. "Ciò comporta una serie di problemi che riguardano l'efficienza del materiale rotabile che si ripercuote sui pendolari".
"Non possiamo permetterci di perdere questo servizio pubblico importantissimo per i cittadini", prosegue Toniolo, "e soprattutto per gli studenti sia delle scuole superiori, sia universitari e per molti lavoratori che si recano dall'Altovicentino nel capoluogo di provincia o nelle città vicine di Verona, Padova e Venezia".
Per Toniolo vanno verificate diverse questioni. Prima di tutto bisogna capire se è possibile elettrificare la linea e in quali tempi. Nel frattempo però si dovranno evitare ulteriori ripercussioni negative che potrebbero insorgere con l'introduzione del cosiddetto orario cadenzato che fortunatamente per ora, è stato rimandato all'autunno. Non dovranno esserci diminuzioni di corse.
"Come tutti i servizi pubblici di trasporto anche la linea Vicenza-Schio deve rispondere a esigenze di efficienza energetica ed economica", conclude Toniolo, "ma forse meglio un treno in più piuttosto di sostituire i convogli ferroviari con i pullman".
"Infine ci sarebbe un altro discorso da introdurre e da mettere in pratica", illustra Toniolo, che è presidente della commissione bilancio del Consiglio regionale: "in termini economici andrebbe rivista l'integrazione treno, pullman e mezzi privati: troppo spesso ci troviamo di fronte ad aziende pubbliche che sono in difficoltà economica anche perché non vi è una gestione efficiente e complessiva dei trasporti pubblici a livello territoriale, provinciale e regionale. Non ha senso che la gomma faccia concorrenza alla rotaia e viceversa, non ce lo possiamo permettere. Semmai bisogna rendere complementari le diverse tipologie di trasporto come si fa già in realtà più evolute della nostra Europa: la rete dei trasporti pubblici deve avere un'unica regia".
"Per fare questo c'è sicuramente bisogno di un apporto innovativo che può essere reso possibile anche con fondi europei specifici", conclude Toniolo.
Accedi per inserire un commento
Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.