Direttivo regionale del Psi: obiettivo amministrative e regionali
Sabato 9 Marzo 2013 alle 17:56 | 0 commenti
Luca Fantò, Segretario Provinciale PSI Vicenza - Ieri sera a Marghera, presso la Direzione del PSI veneto, si è riunito il Direttivo regionale del partito. Erano presenti il neoeletto On. Pastorelli, il Segr. Regionale Giribuola, i membri della Direzione Nazionale Crema e Vazzoler. Molti i socialisti vicentini presenti e tra questi l'Assessore di Vicenza Tosetto ed il Consigliere di Recoaro Nicola Storti.
Dalla discussione introdotta dal Segr. Giribuola, è emersa la necessità di una riorganizzazione delle strutture politiche del Partito prima delle prossime elezioni europee del 2014 e soprattutto nell'ottica di far tornare i socialisti in Consiglio regionale nel 2015.
Negli interventi dell'Assessore Tosetto e del Segr. Prov. vicentino Fantò è emersa la necessità di rafforzare il Coordinamento regionale delle diverse realtà provinciali. Tosetto e Fantò hanno anche sottolineato l'importanza delle prossime elezioni amministrative nel vicentino. Elezioni che dovranno vedere il Partito a livello locale ma anche regionale e nazionale, impegnato affinchè la presenza socialista nelle Istituzioni locali venga non solo confermata ma rafforzata.
Il PSI di Vicenza si riunirà giovedì 14 per scegliere le modalità di partecipazione alle prossime elezioni. L'esperienza di collaborazione col Sindaco Variati è stata sin ora costruttiva, un'esperienza che il PSI auspica possa continuare, a prescindere dalla forma in cui si realizzerà . L'On. Pastorelli ha concluso i lavori del Direttivo regionale preannunciando il suo sostegno alla campagna elettorale dei socialisti vicentini.
Pastorelli ha poi anticipato l'entrata degli eletti nel gruppo misto al Senato e, se il Regolamento lo permetterà , anche alla Camera. L'Onorevole eletto nel collegio del Veneto 2 ha poi comunicato ai compagni che "sono pronte le proposte di legge che già nel primo giorno di attività verranno presentate alle Camere". Si tratta di proposte per la tutela dei lavoratori, lo sblocco del "Patto di stabilità " e soprattutto per il sostegno alle piccole e medie imprese. Imprese la cui crisi sta determinando quel susseguirsi giornaliero di suicidi e umiliazioni di cittadini che troppo spesso vedono offesa la loro dignità ed umiliato il proprio senso di responsabilità .
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